SIMONA BALLATORE
Cronaca

Il trend delle iscrizioni alle superiori. Tra i lombardi il liceo “vola“ meno. Classico in crisi, tengono i tecnici

I dati del Ministero sul 2024-25. Professionali in lieve ripresa. Flop (nazionale) di Made in Italy e 4 più 2

Il trend delle iscrizioni alle superiori. Tra i lombardi il liceo “vola“ meno. Classico in crisi, tengono i tecnici

Il trend delle iscrizioni alle superiori. Tra i lombardi il liceo “vola“ meno. Classico in crisi, tengono i tecnici

Uno studente su due in Lombardia sceglie i licei: un numero inferiore alla media nazionale (55,63%) e anche rispetto all’anno scorso, seppur la differenza sia solo di un punto percentuale. Stabili i tecnici, che concentrano il 36,2% delle domande dei ragazzi oggi in terza media (cinque punti in più rispetto alla media nazionale), mentre i professionali sono in timida ripresa, al 13,5% (erano al 12,5% nell’anno in corso). A iscrizioni chiuse, dal Ministero dell’Istruzione arrivano i primi dati per l’anno scolastico 2024/25.

Nel dettaglio, fra i licei la parte del leone la fa sempre l’indirizzo scientifico: 11,2% delle scelte per il tradizionale, poco meno dello scorso anno, alle quali si aggiungono il 10% dell’opzione scienze applicate e l’1,64% dello sportivo. Stabile il linguistico (6,8%), frena ancora l’artistico (dopo il record di tre anni fa, quando anche a Milano le domande erano più dei banchi a disposizione: si è passati dal 6,2% a 5,3% e quest’anno al 4,94%). Scienze umane si conferma in crescita, con il 6,2% delle scelte più il 5,10% dell’economico-sociale. E supera - come un anno fa - il classico che scende ancora, è al 3,3%. Tra i tecnici l’indirizzo tecnologico (20,1%) è più scelto di quello economico (che però sale al 16,5%). Si conferma il trend dello scorso anno, gli indirizzi più gettonati sono Finanza e marketing (11,9%), Informatica (6%), Turismo (4%), Meccanica ed energia (3%). Primi segnali di crescita dai professionali: fra il 13,5% di studenti che li ha scelti cresce, seppur lievemente, Servizi per la Sanità, al 3%. Enogastronomia e ospitalità alberghiera è stabile al 2,4%.

Guardando alle novità, non decolla il Made in Italy, scelto dallo 0,01% degli studenti di terza media: in Lombardia è stato proposto da 12 scuole, tra pubbliche e paritarie. Anche a livello nazionale saranno soltanto 375 gli iscritti, mentre i pionieri dei tecnici e professionali in quattro anni (più due) saranno 1.669.