STEFANIA CONSENTTI
Cronaca

Il Salone del Mobile scalda i motori. Tornano i cinesi dopo la pandemia: Meloni attesa per il taglio del nastro

Conto alla rovescia per la sessantunesima edizione che apre i battenti martedì in Fiera. Duemila espositori di cui il 34% provenienti dall’estero, tante le novità per la biennale di Euroluce.

Il Salone del Mobile scalda i motori  Tornano i cinesi dopo la pandemia  Meloni attesa per il taglio del nastro

Il Salone del Mobile scalda i motori Tornano i cinesi dopo la pandemia Meloni attesa per il taglio del nastro

dI Stefania Consenti

Attesa euforica per il "popolo del design". Si scaldano i motori della sessantunesima edizione del Salone del Mobile di Milano che aprirà i battenti a FieraMilano Rho dal 18 al 23 aprile. Sarà inaugurata dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, "a rimarcare l’importanza della manifestazione per tutto il Paese", aggiunge Maria Porro che dirige la complessa macchina del Salone. La sera prima toccherà invece al presidente del Senato, Ignazio La Russa presenziare alla serata inaugurale al Teatro alla Scala. Durante la settimana di evento sono attesi esponenti di governo, da Salvini a Giorgetti e Tajani. All’inaugurazione ci sarà anche una testa coronata, la regina Máxima d’Olanda, moglie del re Gugliemo Alessandro. Salone come vetrina del made in Italy, del "ben fatto" nel Belpaese: Milano nei prossimi giorni sarà il posto giusto dove stare per buyer, espositori e visitatori che vorranno ammirare in anteprima le novità del settore. Gli allestimenti degli stand occuperanno 169.281 metri quadrati di superficie netta espositiva: 2.000 gli espositori con un 34% di aziende estere. Ritorno massiccio dei visitatori cinesi che scalano le classifiche delle presenze (dopo l’Italia) seguiti da Paesi come Brasile, Usa, India, Germania, Francia e Corea.

"Finalmente il Salone torna in aprile. I dati sono molto confortanti - aggiunge la presidente Maria Porro -, ci aspettiamo un numero maggiore di visitatori. Nessuno però vuole tornare ai numeri del 2019, "perchè vogliamo che l’esperienza in fiera sia di qualità" sottolinea il presidente di Federlegno Claudio Feltrin che guarda al 2023 come "ad un anno di assestamento" e pensa "a una chiusura d’anno per l’arredo a +5%". Genera quindi ottimismo la vendita dei biglietti che registra +25% rispetto al 2022. Si annunciano novità importanti, con gli espositori dei padiglioni al piano superiore (8-12; 16-20) ricollocati in un unico livello, in quelli inferiori, per semplificare l’esperienza di visita; il nuovo layout di Euroluce che si snoderà in un percorso ad anello, ripensato dallo studio Lombardini. Infine la cultura, a rendere unica l’esperienza di visita: per il primo anno le mostre e le installazioni si faranno all’interno del Salone. E alcune sono molto attese come la personale di Hèléne Binet, una delle autrici più significative della fotografia contemporanea. Non mancherà di stupire il SaloneSatellite ideato da Marva Griffin che vedrà radunare a Milano i mgliori giovani talenti delle scuole di design del pianeta. Fra le novità oltre alla presenza di Gaetano Pesce che racconterà la sua carriera, e sicuramente potrà ispirare tanti altri giovani, anche una mostra speciale (Sate light. 1998-2022) che esporrà tutte le lampade create dai giovani creativi che negli anni sono passati dal SaloneSatellite.