Il risiko degli uffici Da Ronaldo a Sephora Polo da duemila posti nel cuore della movida

Il progetto Vetra Building scommette sulla M4: addio al degrado

Migration

di Andrea Gianni

Uffici in grado di ospitare circa duemila persone in un’area per anni abbandonata al degrado, nel cuore della movida milanese, a pochi passi dalle Colonne di San Lorenzo e dal Parco delle Basiliche. La riqualificazione del palazzo costruito negli anni ’60 su progetto dell’architetto Ferdinando Reggiori come nuova sede dell’esattoria civica di Milano ha seguito una ricetta fatta di sostenibilità, scelte che "scardinano l’austerità dell’edificio" e suggestioni artistiche, cambiando il volto della zona. Una nuova operazione (firmata dalla società di architettura Il Prisma) nel risiko degli uffici milanesi, con investimenti milionari messi in campo da Axa Im Alts, il ramo immobiliare del colosso assicurativo francese, che si sono concentrati in un’area centrale scommettendo sulla nuova linea della metropolitana M4. Fra le società che hanno già occupato il Vetra Building ci sono Sephora Italia, la clinica di trapianto di capelli Insparya fondata dal campione Cristiano Ronaldo, le imprese del settore assicurazioni Swiss Re e Aig Europe Limited, il coworking Spaces. Resta ancora libera un’area di 2500 metri quadrati, il 10% dello spazio totale. Al piano terra ristoranti e negozi, in spazi commerciali che registrano il tutto esaurito.

"L’apertura della metropolitana e della nuova Stazione Vetra porterà sicuramente benefici, rendendo gli uffici più raggiungibili", spiega Francesco Rovere, senior development manager Axa Im Alts. "Il mercato degli uffici a Milano è molto vivace – prosegue – ha retto all’impatto della pandemia anche se le aziende cercano spazi diversi e più flessibili. Oggi, nei luoghi di lavoro, quasi il 50% degli spazi è destinato ad aree comuni, di collaborazione, non le classiche scrivanie". Il progetto prevede anche la riqualificazione del parco e delle strade circostanti, a scomputo degli oneri di urbanizzazione. "Contiamo di avviare i lavori in primavera – prosegue Rovere – con l’obiettivo di concludere entro la fine del 2023. Ci sono stati rallentamenti dovuti all’incremento dei costi". Si completerà così, in attesa dell’apertura della nuova stazione della metropolitana, il restyling di un’area di Milano dalla storia antica, dove convivono movida, turismo, shopping e uffici. Una riqualificazione che passa anche attraverso l’arte, con il progetto Vetra Passage, trasformando le pareti bianche del passaggio pedonale in un "luoghi con un’identità capaci di veicolare senso, memoria e visioni".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro