ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Il rilancio dell’area verde Nel parco di Villa Burba sarà un’estate di lavori

Gli interventi riguarderanno il laghetto, la fontana, le vasche e il ponte. Cura per le piante, molte delle quali hanno superato il secolo di vita.

Il rilancio dell’area verde  Nel parco di Villa Burba  sarà un’estate di lavori
Il rilancio dell’area verde Nel parco di Villa Burba sarà un’estate di lavori

di Roberta Rampini

Sarà un’estate di lavori nel parco di Villa Burba, la dimora storica di corso Europa, a Rho. Da alcuni giorni due ampi tabelloni posizionati davanti al civico 291 spiegano ai cittadini i lavori in corso, realizzati con un contributo assicurato dalla Regione Lombardia. L’obiettivo dell’intervento è quello di "conservare il più possibile la materia e il disegno del passato", a partire dal muro di cinta e dal suo giardino botanico. Per quanto riguarda il laghetto presente nel parco sarà dotato di un nuovo impianto di ricircolo dell’acqua, sottoposto alla pulizia delle sponde e arricchito con nuove piante acquatiche con funzione di ossigenazione e fitodepurazione. Mentre il ponte e il parapetto saranno restaurati.

Nuova vita anche per la vasca e per la fontana d’onore: saranno attrezzate entrambe di nuovi giochi d’acqua e dotate di un sistema di depurazione delle acque che consentono la durata nel tempo. Ma da dove arriva, esattamente, l’acqua del parco? Gli impianti di approvvigionamento dell’acqua hanno già da tempo un’impronta di sostenibilità ambientale: grazie ad una rete idrica realizzata dal consorzio Cap (Consorzio Acqua Potabile), non verrà sprecata acqua potabile, ma verrà utilizzata acqua di falda. Per quanto riguarda il patrimonio arboreo composto da 207 alberi e 60 cespugli appartenenti a 46 specie arboree (tra le quali il cedro, la magnolia, il tasso), due querce classificate come monumentali, gelsi centenari e una decina di alberi tra i 99 e 124 anni, il progetto prevede una riqualificazione del verde.

Infine sarà migliorata anche l’accessibilità al parco grazie al rifacimento del viale d’accesso sul lato est, con una pavimentazione ecologica e drenante, il riordino dei vialetti interni. E la creazione di un nuovo ingresso nell’ala ovest da via d’Aquino grazie al restauro di un cancello esistente e la creazione di un nuovo. Il programma dei lavori prevede che nel parco siano posizionati nuovi arredi.