Il progetto del Memoriale Ecco 137 steli e campane per le vittime delle stragi C’è anche Giuseppe Pinelli

L’installazione sarà collocata in Piazza Fontana entro il 12 dicembre. Via alla raccolta fondi per i 100mila euro necessari per realizzare l’opera.

Il progetto del Memoriale  Ecco 137 steli e campane  per le vittime delle stragi  C’è anche Giuseppe Pinelli

Il progetto del Memoriale Ecco 137 steli e campane per le vittime delle stragi C’è anche Giuseppe Pinelli

di Massimiliano Mingoia

Centotrentasette steli d’acciaio con altrettante campane a vento per ricordare ognuna delle 137 vittime – compreso Giuseppe Pinelli – delle otto stragi che hanno caratterizzato quella che nei libri di storia è nota come “la strategia delle tensione’’: Piazza Fontana (12 dicembre 1969), Gioia Tauro (22 luglio 1970), Peteano (17 maggio 1973), Questura di Milano (17 maggio 1974), Treno Italicus (4 agosto 1974), Piazza della Loggia (4 agosto 1974), Piazza Arnaldo a Brescia (16 dicembre 1976) e la Stazione di Bologna (1980). È questo il progetto di “Non dimenticarmi’’, il futuro Memoriale delle vittime della strategia della tensione (1969-1980) presentato ieri mattina nella Sala Alessi di Palazzo Marino dal Comune – tra i relatori l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi e Luca Gibillini –, dal Comitato “Non dimenticarmi’’ e dall’artista che ha pensato l’installazione, Ferruccio Ascari.

Il Memoriale – ampio 350 metri quadrati e diviso in otto isole, come le otto stragi avvenute dal 1969 al 1980 – sarà collocato nell’area verde che c’è tra piazza Fontana e via Beccaria, dove già sono presenti due targhe che ricordano la strage del 12 dicembre 1969. Ogni stelo – alto dai 4,5 ai 6,5 metri – con campana a vento avrà impresso il nome di una vittima con la data di morte. In più ci sarà un totem comunale che spiegherà il significato dell’opera. L’obiettivo del Comitato “Non dimenticarmi’’ e del Comune è di completare il Memoriale entro il prossimo 12 dicembre, giorno del 54° anniversario della strage di Piazza Fontana.

Ascari, intanto, racconta: "Ho concepito questa installazione urbana nell’estate del 2019, l’anno del 50° anniversario di Piazza Fontana. Ho sentito di dover fare qualcosa, ho iniziato a prendere la matita e a disegnare. Piano piano sono venuti fuori questi steli che reggono le campane, installate per dare la sveglia ai cittadini. Ma non solo. Quelle campane vogliono rappresentare anche le voci delle singole vittime delle stragi. Vittime che dicono “non dimenticarmi’’. In totale, per me, sono 137. Sì, sono 136 quelle delle otto stragi. Ma c’è anche la 137esima vittima, Pinelli (morto nella nella notte tra il 15 e il 16 dicembre 1969 precipitando da una finestra della questura di Milano, ndr) che già il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano definì “la 18esima vittima della strage di Piazza Fontana’’".

Ultima nota. Il Comitato ha avviato una raccolta fondi sul sito Internet www.nondimenticarmi.orgsostieni per ottenere i 100 mila euro necessari per realizzare il nuovo Memoriale.

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