Il “ponte provvisorio“ ha compiuto 6 anni

Dopo 6 anni, la passerella pedonale a Noverasco è ancora incompleta. Mancano le rampe di accesso, rendendo pericoloso l'attraversamento della Val Tidone. I lavori, annunciati come imminenti, non sono ancora iniziati. La situazione preoccupa residenti e studenti.

Il “ponte provvisorio“ ha compiuto 6 anni

La nuova passerella senza le rampe

L’attraversamento pedonale nato come intervento provvisorio ha compiuto 6 anni. Nonostante sia stata posata la nuova passerella, mancano ancora le rampe di accesso. E i lavori per la loro realizzazione, annunciati come imminenti a inizio estate, ancora non sono partiti. La chiusura della passerella pedonale che collegava le due realtà di Noverasco divise dalla ex statale 412 della Val Tidone risale al 2018, quando caddero alcuni calcinacci sulla sede stradale. Città metropolitana fece demolire prima una rampa e successivamente realizzare un passaggio pedonale a livello strada semaforizzato. Un scelta obbligata per consentire l’attraversamento della Val Tidone, soprattutto per gli studenti diretti al liceo agrario Calvino, ma molto pericolosa a causa della velocità sostenuta delle auto in transito e teatro di diversi incidenti stradali, un anche mortale. Quel tratto di strada infatti non è dotato di controlli della velocità e le auto spesso sfrecciano al doppio della velocità massima consentita, ossia 50 chilometri orari. Quando a maggio scorso è avvenuta la posa della passerella – le operazioni sono durate un’intera notte – si ipotizzava una rapida realizzazione delle rampe di accesso. Invece a oggi ancora i lavori non sono ripresi e a breve inizierà il sesto anno scolastico da incubo per gli studenti diretti al liceo.

"Per realizzare una infrastruttura come la passerella pedonale del nostro quartiere ci sono voluti 6 anni e ancora i lavori non sono terminati – racconta Riccardo Saracino, residente della frazione – e parlano di realizzare il ponte dello Stretto! La passerella di Noverasco è una barzelletta, una storia tutta da ridere se non ci fossero in gioco le vite di studenti e lavoratori costretti ad attraversare la Val Tidone". Città metropolitana ha annunciato che i lavori dovrebbero riprendere domani. Ma per ora non sono arrivate comunicazioni. È un fatto che questa volta, però, il traguardo appare davvero vicino. Verosimilmente entro la fine di quest’anno la passerella potrebbe diventare realtà.

Massimiliano Saggese