Il Partito Democratico è il grande assente in queste elezioni nel Castanese.
A Buscate l’ultima presenza risale al 2011, con la candidatura di Simone Battioli. Quest’anno i tentativi
di creare una lista di centrosinistra sono tramutati in pochi mesi. A Turbigo questa volta
il Pd voleva esserci ma il "matrimonio" con Renata Cerutti non si è fatto in nome del "fuori tutti quelli che si riconoscono nei partiti". E il Pd l’ha presa male. "Il 3 e 4 ottobre - dice Simone Meazza del Pd turbighese - gli elettori troveranno due liste politicamente poco distanti tra loro: da una parte, la destra di Fabrizio Allevi, dall’altra una civica che ha paura della sinistra; entrambe con un’idea di politica e del futuro di Turbigo ben lontana da quella del Partito Democratico. Ognuno, allora, tragga le proprie conclusioni, riflettendo sull’esercizio del fondamentale diritto di voto o, al contrario, sull’altrettanto legittima scelta dell’astensione". G.Ch.