Il giorno è arrivato Dopo decenni di attesa porte aperte al Centro diurno disabili

Melzo, trasferito dalla fatiscente sede di viale Gavazzi a via Bologna

di Monica Autunno

Decenni di attesa, ma il giorno è arrivato, da ieri mattina porte aperte al nuovo Centro diurno disabili (Cdd) nell’edificio appena ristrutturato di via Bologna-via Mascagni che ospita anche la scuola primaria. Nuova casa per ragazzi e operatori della Cooperativa Insieme: a qualche mese dall’inaugurazione ufficiale dell’edificio riqualificato (il vernissage scuola-Cdd avvene nello scorso dicembre), smaltite la burocrazia e la trafila dei permessi, hanno lasciato la storica, ma da molto tempo fatiscente e inadeguata sede di viale Gavazzi e varcato la nuova soglia: "Di qui riparte il futuro". Ad accogliere ragazzi e operatori una delegazione dell’amministrazione comunale e naturalmente il sindaco Antonio Fusè: "Questo è un giorno storico, che restituisce a queste persone dignità e valore". Parte davvero, dopo anni di iter non senza tribolazioni e un lungo cantiere, la sperimentazione di convivenza scuola-sociale cuore del progetto a suo tempo approvato e finanziato. Le due realtà hanno spazi propri e ingressi riservati, ma la casa è la medesima. "Una scelta pensata, in qualche momento sofferta - così ancora Fusè -, ma eravamo e siamo sicuri che sia vincente. La nostra comunità ancora una volta è pioniere di inclusività. Mi piacerebbe che altre amministrazioni prendessero esempio da noi. Che quanto abbiamo fatto qui divenisse un modello". La data di trasloco effettivo del centro diurno disabili era da tempo data per vicina. Più lunga e complessa la burocrazia rispetto a quella della scuola: i bimbi delle primarie avevano già ritraslocato nella scuola ristrutturata durante le vacanze di Natale. Nei giorni scorsi le immagini del trasloco in corso sui social. Domenica il saluto di ragazzi e staff ai locali di viale Gavazzi: "Chiudendo per l’ultima volta quel cancello - così il tema della Cooperativa Insieme - che abbiamo aperto per 38 anni, il nostro pensiero va a tutti coloro che in questi anni ci hanno accompagnato". Al lavoro per fare i bagagli la coop e tanti amici e associazioni, "grazie davvero a tutti". Ieri la prima giornata in centro: la nuova sede si trova a pochi passi da Comune, biblioteca, teatro.

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