Il futuro volto di Crescenzago con uffici in legno e social housing

Il sindaco Sala visita il cantiere di Welcome: "Aree di coworking, centro medico, servizi, supermercato e una grande piazza"

Migration

"Il quartiere di Crescenzago sta cambiando volto. Questa mattina ho visitato il cantiere di “Welcome”. L’edificio storico che ospitava la Rizzoli diventerà uno spazio di lavoro green". Lo ha scritto sui suoi canali social il sindaco Giuseppe Sala. Il nuovo ufficio “respirante“, "progettato dallo studio dell’architetto giapponese Kengo Kuma, con la collaborazione del botanico Stefano Mancuso, sarà il fabbricato in legno più grande d’Italia e ospiterà uffici, aree di coworking, un supermercato, un centro medico, servizi", ricorda il primo cittadino. "Ci sarà anche una grande piazza verde aperta al pubblico". E "di fronte a “Welcome” si affaccerà “Green Between, tessiture urbane”, per la cui realizzazione è capofila Redo Sgr. Si tratta di un progetto di housing sociale che porterà a creare 350 unità abitative a prezzi accessibili".

Il cantiere di “Welcome“ era partito a marzo dello scorso anno, dando il via ai lavori della struttura che sarà completata entro il 2024. L’intenzione è realizzare un ufficio “biofilico”, in cui "lavoro e natura dialogano armonicamente". Un progetto finanziato da un fondo gestito da PineBridge Benson Elliot. Così rinascerà l’ex area Rizzoli.

Nello specifico, all’interno della struttura ci saranno uffici, auditorium, spazi di co-working, hall riservate agli incontri di lavoro ma anche ristoranti e lounge, negozi, un supermercato, un’area wellness, luoghi per eventi temporanei e mostre. Tre sono i materiali d’elezione, coniugati "in maniera sinergica per generare un’architettura naturale e contemporanea", era stato spiegato nella nota di presentazione: calcestruzzo per le fondamenta e l’interrato, che fuori terra lascia la scena ad acciaio e legno. Non solo: il sistema di generazione di energia per il riscaldamento e il raffreddamento insieme all’importante utilizzo di panelli fotovoltaici permetteranno di raggiungere la massima sostenibilità dell’intervento. Il progetto prospiciente, “Green Between Tessiture Urbane“, è invece il vincitore per il sito di Crescenzago della seconda edizione di Reinventing Cities, il bando internazionale indetto dal Comune insieme a C40 che prevede l’alienazione o la costituzione del diritto di superficie di siti da destinare a progetti di rigenerazione urbana in chiave sostenibile.

L’obiettivo? Trasformare un’anonima e sottoutilizzata area di parcheggio in un quartiere ecologico di social housing. Saranno cica 360 le unità abitative, di cui due terzi in locazione a canone convenzionato destinate a giovani e famiglie, con un piano terra caratterizzato da aree destinate alla vita pubblica e commerciali al servizio della comunità, in un’ottica di città a 15 minuti. Nascerà una grande piazza prospiciente la fermata della metropolitana di Crescenzago, affiancata da un boulevard verde ciclopedonale che dalla stazione condurrà al parco Lambro. Dal sottopassaggio si approderà a una vasta area attrezzata come campo da gioco teatralizzata dalla presenza di tribune inverdite e scalinate, superata la quale si giungerà alla piazza del Mercato, cuore pulsante del nuovo distretto.

Red. Mil.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro