Giuseppe Sala, sindaco di Milano
di Giambattista Anastasio
A premiare il sindaco uscente, Giuseppe Sala, e la sua coalizione, il centrosinistra, è stato soprattutto il Municipio 1, vale a dire la circoscrizione del centro storico. Intendiamoci: stando alle schede scrutinate fino alla prima serata di ieri, Sala primeggia in tutti i nove Municipi e altrettanto vale per il Pd. Ma nel Municipio 1 si riscontrano due particolarità. La prima: la percentuale di consensi è più alta che altrove, il primo cittadino uscente veleggia infatti al 64,34% dei consensi. La seconda: quanto ai voti riscossi dai singoli partiti, nel Municipio 1, al secondo posto non c’è la Lega, come in tutti gli altri Municipi, ma proprio la lista civica del sindaco con un 11,2%, a fronte dell’8,75 di Fratelli d’Italia e del modesto 5,6% del Carroccio che, in questa circoscrizione, ha raccolto meno di Forza Italia.
Tornando alla contesa tra i primi cittadini, Sala è ampiamente avanti a Luca Bernardo in tutte le circoscrizioni. Il candidato del centrodestra raggiunge il massimo delle preferenze nel Municipio 7: 34,8% fino alla prima serata di ieri. Troppo poco per impensierire Sala che, al di là del Municipio 1, va sopra il 60% anche nel Municipio 3 e sta tra il 55 e il 59% nei Municipi 2, 5, 6 e 8. A sorpresa il terzo candidato sindaco per numero di preferenze è, in quasi tutti i Municipi, Gianluigi Paragone, ex leghista ed ex grillino. Layla Pavone, candidata sindaco proprio del Movimento 5 Stelle, è costantemente quarta, non fosse per i Municipi 3 e 7. In ogni caso sia Paragone sia Pavone rimediano consensi marginali: il primo non sembra poter andare oltre il 3,9% registrato nel Municipio 9, la seconda raggiunge il massimo di preferenze sempre nello stesso Municipio, il 3,5%.
Tornando alle liste, il Pd, come anticipato, è destinato a confermarsi primo partito in tutti i nove Municipi. Per i “Dem“ consenso massimo al Municipio 3, la circoscrizione dell’assessore comunale all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran, protagonista di una campagna elettorale particolarmente attiva. Sempre il Municipio 3 è quello in cui si è avuta l’affluenza più alta: 50,81% di votanti, seconda piazza per il Municipio 2 con il 48,46% degli aventi diritto. L’affluenza più bassa si è avuta, invece, nel Municipio 1, quello che ha particolarmente benedetto il Sala bis (44,44% dei votanti).
La Lega è il secondo partito in tutti i Municipi, eccezion fatta per la circoscrizione del centro storico che, come riferito, vede la lista civica del sindaco al secondo posto e Fratelli d’Italia al terzo. Il partito di Giorgia Meloni tallona quello di Matteo Salvini in tutti gli altri Municipi. Il Carroccio ottiene la più alta percentuale di preferenze nel Municipio 9, dove tocca il 14%, mentre i meloniani, appena finiti al centro di un’inchiesta di Fanpage per presunti fondi neri nel finanziamento di alcune iniziative elettorali, fanno segnare la loro miglior performance nel Municipio 4 e, di nuovo, nel Municipio 9, dove viaggiano intorno al 10,9% dei consensi. Disfatta, invece, per il Movimento 5 Stelle, marginale in tutti i Municipi.