Il bancario depresso e le ottanta coltellate alla escort brasiliana

Ha chiesto che venga disposta una perizia psichiatrica sull’imputato, per suoi problemi psichico-depressivi, la difesa di Cristian Losso, dipendente bancario di 43 anni a processo davanti alla Corte d’Assise per aver ucciso con 80 coltellate il 20 luglio 2020, in via Plana, Alves Rabacchi, una transessuale ed escort brasiliana. Losso è accusato di omicidio volontario aggravato dalla crudeltà e dalle sevizie nell’inchiesta del pm Isidoro Palma. A incastrare il 43enne, fermato quattro giorni dopo il delitto, sarebbero state le telecamere di sicurezza della zona che lo hanno ripreso il giorno in cui è stato scoperto il cadavere di Rabacchi: in base ai filmati è entrato due volte a distanza di poco tempo nel palazzo dove abitava la vittima. Secondo l’ipotesi investigativa, Losso avrebbe commesso l’omicidio dopo una serata a base di alcol e droga e sarebbe poi tornato nell’appartamento per eliminare le prove.