In Consiglio comunale qualcuno sussurra "alla fine ha vinto Sala". Sì, perché il cambio alla guida del gruppo Europa Verde in Comune era perorato da settimane dal sindaco e ieri si è concretizzato. Carlo Monguzzi, storico ambientalista milanese, molto critico negli ultimi due anni con la Giunta Sala e con l’assessora all’Ambiente Elena Grandi, fino a ieri capogruppo di Europa Verdi a Palazzo Marino è stato sfiduciato e sostituito dagli altri due giovani esponenti del suo gruppo: Tommaso Gorini (nella foto), il nuovo capogruppo, e Francesca Cucchiara.
In Consiglio, dopo che la presidente Elena Buscemi ha comunicato il cambio di capogruppo, Gorini e Cucchiara commentano: "Crediamo sia giusto dare più spazio ai giovani, anche perché vogliamo rappresentare la generazione di giovani ecologisti che si sta battendo. Siamo grati a Carlo accanto a cui siamo cresciuti". Monguzzi sfiduciato perché troppo critico con la Giunta? "La retorica del leader sta meglio alla destra – replica Gorini – Sicuramente c’è una questione di visione, di approccio che è diverso che vogliamo rimarcare. In questo momento di impasse generale del centrosinistra pensiamo sia giusto muoverci in modo diverso, e portare avanti una politica che sia critica quando le cose non vanno bene ma anche più costruttiva".
La replica polemica di Monguzzi non si fa attendere: "I verdi cambiano pelle in Consiglio comunale e si annacquano. Io continuerò a essere e fare il verde, da uomo libero e coerente con la mia storia, senza fare sconti a una Giunta veramente deludente in questo settore. E non parteciperò certo alla fusione del gruppo con la lista del sindaco Sala, progetto su cui stanno lavorando da tempo I miei colleghi. Ai compromessi, come ci ricordò Borsellino, ho sempre preferito il fresco profumo di libertà".
Massimiliano Mingoia