Ventidue artisti, per una settimana, saranno in mostra nei negozi di Cusano Milanino, dando vita a un percorso culturale a cielo aperto. L’iniziativa, "Arte diffusa", è stata lanciata dall’associazione Cittàgiardino in occasione della 19esima edizione della Giornata del Contemporaneo. "L’obiettivo è duplice. Uno provocatorio: dove espongo, se non dispongo di luoghi dedicati? Abbiamo 3mila metri quadri affrescati in un edificio, Palazzo Omodei, chiuso dal 1969 - spiega la presidente della onlus Lidia Arduino -. Da qui la spinta a portare l’arte ovunque". Nei negozi dell’asse commerciale più importante della città, i viali Cooperazione-Matteotti, e in Villa Bagatti dove ieri sono state presentate due opere site specific. Giò Manzoni ha realizzato un bozzetto di grandi dimensioni, che è diventato una creazione collettiva. "Abbiamo chiamato i presenti a colorare insieme. L’idea mi è venuta quando Lidia mi ha detto “Vorremmo più arte”. Ho notato che in città c’è tanto liberty. Si potrebbe pensare a ricoprire le pareti di edifici con piastrelle dipinte o grandi murales, come in questi anni si è visto in diversi borghi, rinati grazie all’arte". Riccardo Sala ha dipinto un albero caduto nell’esterno della villa. "In questo modo è come se avesse la sua rivincita nei confronti della vita che gli è stata spezzata. È un’operazione che vuole ridare vita a questo patrimonio verde".
Una volta usciti dalla dimora storica, inizia un itinerario che si snoda tra 20 attività commerciali e che è stato graficamente rappresentato in una mappa che si può ritirare nei vari punti espositivi. Percorrendo questo viale dell’arte, i visitatori potranno ammirare anche alcuni dei luoghi simbolo della città: la Torre dell’Acquedotto, la chiesa della Madonna della Cintura, il municipio, Palazzo Omodei. "Ci è stata assegnata un’opera di Vittorio Bifulco Troubetzkoy che sembra fatta per noi - commenta Fabrizio Quartuccio di Milanino Agency -. È un’iniziativa davvero interessante. Le persone sono incuriosite e si porta movimento in zona. Il momento è difficile per tutti e questi eventi rilanciano la città, il commercio, creano aggregazione anche tra noi esercenti". Nella vetrina della Farmacia Paltrinieri si può ammirare un quadro di Italo Mazzei. "Mi è piaciuto questo link tra arte, territorio e commercio - spiega Laura Paltrinieri -. Inoltre, è un bel modo per collaborare e fare rete tra negozianti e associazioni".
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