Per i festeggiamenti dei 100 anni del circuito di Monza, si è voluto celebrare l’evento anche con l’emissione di un bel francobollo.
Racconta il Presidente Aci angelo Sticchi Damiani: costruito nel 1922 in soli 110 giorni, l’Autodromo Nazionale Monza è uno dei più longevi nel calendario di F1, nonché il più veloce del campionato, ed è per questo conosciuto con l’appellativo di Tempio della Velocità. La pista fu inaugurata ufficialmente il 3 settembre 1922, con una gara poi vinta da Pietro Bordino, che trionfò nella seconda edizione del Gran Premio d’Italia. Il primo si era svolto l’anno precedente sul circuito di Montichiari, vicino Brescia. La vignetta riproduce un’opera del disegnatore inglese Michael Turner che raffigura proprio una fase di gara del Gran Premio, disputato il 10 settembre 1922.
In primo piano compaiono sul rettilineo l’auto n.18 di Bordino, vincitore della corsa su Fiat 804, davanti a Pierre de Vizcaya, terzo al traguardo su Bugatti T29, mentre a sinistra all’uscita della "Curva Sud" una terza auto n.9, la Diatto tipo 20S guidata da Guido Meregalli.
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