I bambini delle Olimpiadi. La carica dei 42mila

I Trofei Milano-Cortina in 73 istituti: "Siano ospiti d’onore ai Giochi"

I bambini delle Olimpiadi. La carica dei 42mila

I bambini delle Olimpiadi. La carica dei 42mila

Oltre 42mila ragazzi coinvolti: 31mila in Lombardia e 11mila nel Veneto, di 73 scuole. Un ponte verso il 2026 e le Olimpiadi. Così i Trofei di Milano per la 61esima edizione sono diventati i Trofei di Milano-Cortina. Si sono chiusi con migliaia di disegni e slogan dei bambini e con le tradizionali gare all’Arena Brera, con 30mila spettatori in tre giorni e il Tripode acceso venerdì scorso dal governatore lombardo Attilio Fontana e da Diana Bianchedi di Fondazione Milano-Cortina 2026. Tra loro anche “l’atleta del secolo“, Sara Simeoni. "L’obiettivo è promuovere i valori dell’Olimpismo, che vanno oltre la competizione e l’agonismo. Lo sport nelle scuole c’è, grazie agli insegnanti che sono stati formati in questi anni e che sono il nostro vero patrimonio", spiega il presidente del comitato organizzatore, il professore Franco Ascani, presidente Ficts e unico italiano membro della Commission for Culture and Olympic Heritage Cio.

Si è già al lavoro per la prossima edizione: "Sarà l’ultima prima delle Olimpiadi, dobbiamo correre – sottolinea Ascani –: Milano-Cortina è un’occasione che non dobbiamo sprecare. Dobbiamo riuscire a portare tutti i ragazzi a vedere i Giochi, penso a biglietti scontatissimi per gli studenti e le scuole, perché è così che si semina lo sport e si lascerà un segno nella Generazione 2026. Speriamo che anche i nostri trofei, inseriti nel programma “Education Gen26”, siano sostenuti di più alla luce della massiccia adesione del mondo scolastico". La premiazione ufficiale dell’ultima edizione si terrà il 6 novembre nell’ambito di “Sport Movies & Tv 2024”.

Si.Ba.