SIMONA BALLATORE
Cronaca

Guardia del corpo e bagnino d’estate, a Cosenza salva bimbo di 6 anni

Giuseppe Frontera protagonista dell’ultimo salvataggio in un resort

Giuseppe Frontera

Milano, 21 agosto 2018 - Un militare in congedo, di professione guardia del corpo a Milano, fra i protagonisti dell’ultimo salvataggio in un resort di Cosenza.

«Erano le 18.45, la piscina non era aperta, ma al termine del servizio ero lì con i colleghi a sistemare quando mi sono accorto di una sagoma. Mi sono subito tuffato e, come temevo, era un bambino in acqua a testa in giù», racconta Giuseppe Frontera, che durante l’anno fa la spola per lavoro fra Milano e Roma e che quest’estate è tornato nella sua Calabria dove sta prestando servizio come bagnino. Probabilmente il piccolo, di 6 anni, era stato colto da un malore. Al suo fianco c’era il collega Devid, mentre un altro bagnino, Leonardo, è corso a chiamare il medico della struttura. «Con un altro collega, Domenico, abbiamo iniziato a praticare al bambino subito il massaggio cardiaco e l’insufflazione per due cicli. Siamo riusciti a far riprendere il battito e a fargli espellere l’acqua». Sul posto sono accorsi il medico della struttura e un infermiere che si trovava in vacanza lì e hanno continuato con le manovre di soccorso per altri 15 minuti interminabili. «Fortunatamente il bambino era fuori pericolo – tira un sospiro di sollievo Giuseppe – lo hanno portato in ospedale per accertamenti». Gli hanno salvato la vita, se non si fossero accorti subito dell’accaduto la situazione sarebbe stata drammatica. È il secondo miracolo, nel giro di poche settimane, a Cosenza. A metà luglio il collega Domenico ha soccorso una bambina di 4 anni che ha rischiato di perdere la vita sempre in piscina.

Due giorni  fa anche a Burago di Molgora, in provincia di Monza e Brianza, l’intervento immediato dei bagnini ha evitato il peggio a un bambino di sette anni, che era sfuggito all’attenzione del papà che si stava occupando del figlio più piccolo. Il bambino era caduto nella piscina per gli adulti e ha rischiato di affogare. Aveva perso i sensi. Sul posto anche i carabinieri di Vimercate che hanno coordinato le operazioni. Il piccolo è stato portato all’ospedale San Giovanni XXIII di Bergamo.