Girare un film, sogno possibile

I Teatrabili di Rozzano, forti dei loro successi, spiegano come trovare le risorse per centrare l’obiettivo

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di Francesca Grillo

Anche i grandi registi lo sanno bene: fare cinema non è semplice. Ci vogliono prima di tutto le risorse economiche, perché girare un film costa. Anche per questo, per dare spazio a chi ha voglia di esprimersi dietro la cinepresa senza poter contare su budget stellari, è nato il cinema indipendente. A Rozzano i Teatrabili sono la massima espressione di tutto quello che c’è dietro un film indipendente. Nato nel 1987, da un’idea di Fabrizio Maddalena, Paola Rita e Mauro Ruggeri (ora c’è dentro anche Bruno Dallavalle), il gruppo ha fondato un’associazione culturale no profit e, dal 1988, produce e realizza lungo e cortometraggi. Con successo: i Teatrabili sono ora conosciuti nel panorama internazionale, grazie ad alcuni lavori che si sono guadagnati premi importanti nel settore e riconoscimenti in festival del cinema in tutto il mondo. "Crediamo nel cinema indipendente – racconta Maddalena –. Non tutti possono accedere a finanziamenti o promuovere la propria iniziativa. Quindi, spesso i sogni sono destinati a rimanere in un cassetto. Tutti dovrebbero avere il diritto di poter raccontare una storia e devono avere, anche con risorse limitate, l’occasione per farlo".

Per spiegare come si realizza un film con poche risorse ma grande passione, i Teatrabili organizzano serate con dibattito. La prima, nei giorni scorsi, è stata un successo e altre saranno pianificate. I Teatrabili presentano come esempio di cinema indipendente i due corti simbolo del gruppo, vincitori di diversi premi anche internazionali. Il primo è “L’urlo“, con protagonista Ruggeri, fondatore scomparso nel 2009, girato nel 1989. Una vicenda dai contorni inquietanti, dove "la realtà è più paurosa dell’incubo", spiega il regista Maddalena.

Il secondo corto è il più recente, ultimo lavoro dei Teatrabili. “La mano nera” trae ispirazione dalle pellicole di Dario Argento, un horror classico che rispetta tutti i canoni del genere e fa rivivere le atmosfere da paura dei film anni Ottanta. Il corto è stato recentemente premiato al Film Festival di Roma e ha ricevuto menzioni d’onore ai festival americani. In tutto, i Teatrabili hanno prodotto due lungometraggi, una web serie e undici cortometraggi. Valide le collaborazioni, da cabarettisti come Massimo Costa (Camera Cafè) all’attore Marcello Arnone, che ha preso parte al Padrino III e Squadra antimafia.

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