A Milano la giornata più calda della storia, il 23 agosto straccia ogni record. Ma ora arriva la tempesta

Dal 1763 non si è mai registrata una temperatura media giornaliera di 33 °C come quella di mercoledì scorso, Il precedente primato di 32.8 °C era dell’11 agosto 2003. Forte vento e nubifragi tra domenica e lunedì

Ultimi giorni di caldo e afa, ma si sono raggiunti livelli record

Ultimi giorni di caldo e afa, ma si sono raggiunti livelli record

Milano – In 260 anni di storia, non è mai stato così caldo a Milano come il 23 agosto: lo rende noto Arpa Lombardia, spiegando che da quando la stazione di Milano Brera registra i dati di temperatura, ossia dal 1763, non si è mai registrata una temperatura media giornaliera di 33 °C come quella di mercoledì scorso, che ha superato il precedente primato di 32.8 °C, registrato l'11 agosto 2003. La lunga e intensa ondata di caldo, iniziata intorno a Ferragosto, ha raggiunto il suo apice nelle scorse ore, facendo registrare diffusamente in pianura e sull'Appennino valori massimi tra 35 e 39 °C, ma toccando in qualche caso anche i 40 gradi.

La svolta

Nelle prossime ore il caldo lascerà però spazio a forti temporali, cui farà seguito un brusco calo delle temperature all'inizio della prossima settimana, anche di 10-15 gradi nei valori massimi. Lo fa sapere in una nota Arpa Lombardia. Con una serie di fenomeni temporaleschi anche di intensa portata, che potrebbero sconvolgere lo scenario del clima agostano a cui eravamo abituati.

Il colpo di coda

Nuovo record anche per la temperatura minima più elevata, giovedì 24 agosto con 28,9 gradi, mentre il valore massimo ha raggiunto i 37,8 senza intaccare l'attuale primato dell'11 agosto 2003 di 38,3. Nel complesso, mercoledì 23 e giovedì 24 sono stati i giorni più caldi dell'estate anche sul resto della Lombardia: 39 gradi a Cremona e Pavia, 38 a Mantova, Como e Brescia, 37 a Bergamo e Sondrio, 36 a Lecco e 35 a Varese. Localmente si sono registrati valori superiori a 40 gradi, come nel caso di alcune località dell'Appennino Pavese, a Canevino e Ponte Nizza, o come nel cremonese a Pieve San Giacomo.

L’effetto montagna

Caldo intenso e anomalo non solo in pianura, ma anche sulle Alpi: dal 19 agosto, ogni giorno le temperature hanno superato i 20 gradi a 2200 metri, mentre a 3000 metri sono stati rilevati valori massimi fino a 16 gradi. Sul fondovalle, ai 1200 metri di Bormio (So), si sono sfiorati i 33 gradi, ben 27 ai 1700 metri di Santa Caterina Valfurva (So). Il caldo intenso però si fermerà, lasciando spazio a vento e temporali: le prime precipitazioni sono attese nel pomeriggio di sabato 26 su Alpi, Prealpi e alta pianura occidentale, e potranno già essere di forte intensità con grandine di medio-grandi dimensioni e forti raffiche di vento.

Le previsioni

Domenica 27 tempo instabile e nuvolosità in aumento per tutta la giornata su Alpi, Prealpi e pianura occidentale: temporali intermittenti, ancora con possibilità di fenomeni intensi, e temperature massime in calo fino a 25-28 gradi. Sul resto della regione minor probabilità di temporali e temperature massime di 28-30 gradi in Oltrepò Pavese, 30-35 sulla pianura orientale. Lunedì 28, invece, tutta la Lombardia sarà interessata dal passaggio della perturbazione: cielo ovunque molto nuvoloso o coperto con rovesci e temporali diffusi e accumuli di pioggia da moderati a forti. In pianura temperature minime tra 19 e 23 gradi, massime tra 23 e 27.

L’aria più fresca

“L’anticiclone Nerone perderà improvvisamente forza per la discesa verso il bacino del Mediterrano di aria più fresca, portata dal ciclone Poppea, un vortice che si attiverà sulle Isole Britanniche”, ha detto Antonio Sanò, fondatore del sito ilMeteo.it. E ha spiegato: “L’ingresso e lo scontro tra l’aria più fresca e quella rovente preesistente creeranno le condizioni ideali per lo sviluppo e lo scoppio di violenti temporali accompagnati dal temibile fenomeno della grandine. I chicchi ghiacciati potrebbero risultare davvero eccezionali come dimensione”.

Rischio fenomeni estremi

Secondo il sito IlMeteo.it, non vanno sottovalutati i fenomeni estremi previsti. "L'acqua che potrebbe cadere in poche ore - afferma - non riuscirà ad essere assorbita dal terreno, provocando quindi improvvisi allagamenti o alluvioni lampo. In montagna non mancheranno frane o smottamenti”. Ma vediamo alcune realtà locali.

Brescia

A Brescia la domenica sarà caratterizzata da pioggia o rovesci anche intensi, temperatura minima di 20°C e massima di 24°C. Nel dettaglio: fenomeni a carattere di pioggia debole al mattino, pioggia moderata o forte al pomeriggio, probabili rovesci o temporali alla sera. Durante la giornata la temperatura massima verrà registrata a mezzanotte e sarà di 24°C, la minima di 20°C alle ore 21.

Como

Domenica a Como si registrerà una temperatura massima di 22°C a mezzanotte, mentre la minima alle ore 23 sarà di 20°C, lo zero termico più basso si attesterà a 3340m alle ore 23 e la quota neve più bassa, 2770m, alle ore 23. I venti saranno sia al mattino che al pomeriggio moderati provenienti da Est-Sud-Est con intensità compresa tra 18 e 27km/h, deboli da Est-Sud-Est alla sera con intensità di circa 7km/h.

Lecco

A Lecco domenica sarà una giornata caratterizzata da fenomeni temporaleschi, temperatura minima 20°C, massima 23°C. Entrando nel dettaglio, avremo temporale al mattino e al pomeriggio, precipitazioni piovose diffuse alla sera. Durante la giornata si registrerà una temperatura massima di 23°C a mezzanotte, mentre la minima alle ore 23 sarà di 20°C, lo zero termico più basso si attesterà a 3370m alle ore 22 e la quota neve più bassa, 2750m, alle ore 14

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