Milano, gioco horror in edifici non a norma: sequestrata 'escape room'

Edifici dismessi alla periferie della città. 'Dentro l'abisso', evento che richiama centinaia di persone con figuranti travestiti da zombi e mostri

Il disegno che sul web pubblicizza la manifestazione

Il disegno che sul web pubblicizza la manifestazione

Milano, 21 ottobre 2019 - La Procura di Milano, sabato scorso, ha disposto il sequestro preventivo di alcuni piani di edifici dismessi in via Medici del Vascello a Rogoredo, adibiti a un gioco horror per un pubblico adulto chiamato 'Dentro l'Abisso', simile a una sorta di escape-room (in cui i partecipanti devono liberarsi da un labirinto) con anche figuranti. I vigili del fuoco, assieme agli agenti della polizia di Stato e agli agenti di polizia giudiziaria hanno messo i sigilli alla palazzina poco prima che si presentassero i partecipanti al gioco e dopo una serie di controlli avvenuti nei giorni precedenti. Controlli che hanno preso il via in seguito a una lettera di un utente in cui si chiedeva ai pompieri di controllare lo stabile.

L'edificio era senza corrente e l'evento veniva organizzato al buio, con l'intervento di 25 attori che travestiti da mostri o aiutanti intervenivano nel gioco. Uscite di sicurezza schermate, soffitti pericolanti, scale senza luce. Ai partecipanti veniva consegnata una torcia e veniva fatta firmare una liberatoria che, tra l'altro, imponeva loro di "non correre" durante la serata. Il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano ha così ipotizzato la violazione delle norme anti-infortunistiche a tutela sia dei lavoratori e dei partecipanti.

Stando a quanto si è appreso in ambienti giudiziari milanesi, la proprietà degli edifici è dell'Enpam, l'ente previdenziale dei medici: il seminterrato è stato poi affittato a una società che a sua volta ha dato in concessione quegli spazi ad un'altra società che ha organizzato l'evento "Dentro l'Abisso", sebbene priva delle necessarie autorizzazioni per attività di pubblico spettacolo. La posizione della società coinvolte e dei loro dirigenti è comunque al vaglio degli inquirenti milanesi. A tal proposito la stessa Enpam ha diramato una nota in cui parla di "occupazione abusiva" dello stabile e precisa di "non avere rapporti con la società che ha organizzato l'evento e non l'ha mai autorizzato". "La Fondazione Enpam - prosegue la nota - è del tutto estranea ai fatti, si ritiene parte danneggiata e si sta adoperando per accertare i fatti accaduti, verificare le responsabilità di tutti soggetti coinvolti e adotterà le iniziative opportune nelle sedi competenti".

Sul sito internet del gioco si legge: "​Ci teniamo a specificare che si tratta di un’esperienza estrema: ciò implica la disponibilità del partecipante a vivere scene particolarmente intense e fuori dall’ordinario, o ad affrontare tematiche decisamente sensibili che per alcuni potrebbero risultare potenzialmente sgradevoli o terrorizzanti (ma mai e in nessun caso illegali o pericolose). Questo rende Dentro l’Abisso un evento assolutamente vietato ai minori di 18 anni, deboli di cuore e donne in stato di gravidanza".  Gli attori, si legge ancora sul sito, "interpreteranno il ruolo di Creature delle Tenebre e, come tali, saranno presenze spaventose. Molto spaventose. Potranno toccarvi, potranno trattenervi, potranno 'rapirvi' ... Voi cercate di non farvi prendere". Altre date erano in programma per il prossimo 26 ottobre e la sera di Halloween, ossia il 31 ottobre, e sempre in tre sessioni a serata, alle 19, alle 21 e a mezzanotte. Ad ogni sessione, della durata di "120 minuti di puro terrore", avrebbero potuto partecipare, iscrivendosi e pagando on line, 50 persone, 150 a serata, dunque, e 450 in totale in "6500 metri quadri da esplorare", con "150 stanze in cui perdersi".

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