Giambattista, 90 anni, il nonno vigile

"I bambini? Mi battono il cinque. Il contatto con loro è per me come una medicina". È considerato il nonno...

Giambattista, 90 anni, il nonno vigile

Giambattista, 90 anni, il nonno vigile

"I bambini? Mi battono il cinque. Il contatto con loro è per me come una medicina". È considerato il nonno di tutti Giambattista Colangelo (nella foto), 90 anni, da 31 anni nonno vigile davanti alle scuole di Rozzano. Classe 1933, ha iniziato l’attività di volontariato dopo la pensione. E da allora non ha più smesso. Davanti alla primaria di via Garofani, dov’è presente sia negli orari di entrata che di uscita, lo considerano un’istituzione. "Così tengo in movimento il corpo e lo spirito - dice -. Quella del volontariato è un’esperienza meravigliosa. I bambini sono un vero toccasana".

Per la dedizione con la quale svolge la sua attività quotidiana, Colangelo è stato premiato ieri dal sindaco Gianni Ferretti e dagli assessori di Rozzano nell’ambito della cerimonia per San Sebastiano, protettore della polizia locale. Un altro nonno vigile, Umberto Martelli, ha ricevuto a sua volta un riconoscimento durante l’iniziativa, che si è svolta nella sala consiliare del Municipio.

Attestati di riconoscimento sono stati inoltre tributati agli agenti della polizia locale che si sono distinti per l’impegno e la professionalità in interventi complessi, portati a termine nell’arco del 2023.

Fra questi ci sono operazioni di contrasto allo spaccio di droga, ma anche indagini che hanno fatto emergere abusi e maltrattamenti.

La cerimonia di consegna dei premi è stata accompagnata da una Messa in piazza Foglia e dalla tradizionale benedizione dei veicoli dei ghisa. Così si è voluto sottolineare l’importanza della polizia locale nelle sue funzioni di presìdio del territorio e punto di riferimento per la popolazione.A.Z.