Aveva promesso il cambiamento e così è stato. Giuramento e giunta, il Fusè bis comincia all’insegna del passaggio di testimone: il sindaco ha riconfermato solo l’assessore Francesco Ferrari (Lavori pubblici e Commercio), tutti gli altri sono novità. A partire dal vice, Lino Landini con delega all’Urbanistica. Sara Cannizzo si occuperà di Servizi scolastici, Cultura, Tempo libero e Sport; Francesca Moratti di Servizi alla persona; Giuseppe Alchieri di Bilancio, Finanza e Ambiente. "È con questa squadra che proseguiremo il lavoro concreto del primo mandato – ha detto Fusè – gli elettori hanno scelto ancora una volta le Liste Civiche Melzesi premiando la politica della presenza, della condivisione, della concretezza, del servizio ai cittadini e soprattutto dell’essere indipendenti da logiche di partito. Mi auguro che tutti accettino con serenità il risultato". Prima seduta e prima polemica, il centrodestra ha abbandonato l’aula per sottolineare il proprio disappunto per la variazione di bilancio all’ordine del giorno "senza passaggio in Commissione". "Un episodio che si poteva evitare - sottolinea il primo cittadino - i consiglieri sanno che senza quel voto avremmo rischiato di perdere per un altro problema tecnico – dopo quello della Sovrintendenza su Palazzo Trivulzio – quasi 6 milioni di euro: 930mila di fondi in arrivo dal Pnrr per il welfare del Distretto, 2 milioni per la scuola Mascagni e 3 per l’aggiornamento energetico del Centro polivalente. Abbiamo molti problemi da affrontare, ma possiamo sperare di risolverli solo con un serio atteggiamento di condivisione – conclude Fusè –. Servono forza e volontà di lavorare insieme, non solo da parte degli amministratori, ma di associazioni, professionisti, imprese e cittadini". Bar.Cal.
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