REDAZIONE MILANO

Funerali civili a Villa Litta, stop a un silenzio durato undici anni

Ultimatum al sindaco: una risposta chiara o esposto in Procura

Funerali civili a Villa Litta? Claudio Stellari, anima del comitato “Siamo il nostro ricordo“, invita con una diffida il sindaco Andrea Tagliaferro a rispondere alla proposta di istituire una sala del commiato negli spazi della splendida dimora storica. La raccolta di firme a sostegno dell’ipotesi è rimasta per troppo tempo inascoltata.

La prima proposta al Comune il Comitato di Stellari l’ha presentata 11 anni fa, ne sono seguite altre negli anni, l’ultima a inizio ottobre scorso.

"Chiediamo semplicemente che si tenga in considerazione la necessità di individuare a Lainate, un luogo dove costruire un Giardino del Ricordo, di stabilire aree dove poter disperdere le ceneri dei propri cari e infine di individuare una struttura per il commiato. Nessuno ha mai risposto" spiega ancora Stellari che chiede al sindaco di esporre le ragioni del ritardo della risposta entro quindici giorni in caso contrario presenterà un esposto all’autorità giudiziaria.

A fine ottobre anche le liste civiche di maggioranza si sono interessate alla questione, con una mozione sull’ampliamento dei servizi funerari chiedono, fra altri punti, l’istituzione di una sala del commiato ma al cimitero di Barbaiana.

Due luoghi molti diversi fra loro a partire dalla posizione: Villa Litta nel cuore di Lainate, il cimitero della frazione all’estrema periferia.

Mon.Gue.