Milano, 24 settembre 2024 – Ha assistito in diretta al furto di un portafogli e non si è voltato dall'altra parte. Ha chiamato il 112 e ha seguito a distanza i ladri, permettendo alla polizia di arrestarne due su tre. Il cittadino detective è un trentanovenne egiziano che di mestiere fa il fruttivendolo.
In via delle Forze Armate
Stando a quanto ricostruito dagli agenti delle Volanti, alle 10.45 di lunedì 23 settembre, tre ragazzi hanno preso di mira un ottantaduenne che stava camminando in via delle Forze Armate: i ladri si sono avvicinati da dietro e gli hanno sfilato il portafogli dalla tasca posteriore dei pantaloni, nonostante fosse legato a una catenina.
La telefonata al 112 Il primo ad accorgersi del raid è stato proprio il negoziante egiziano, che ha segnalato il furto all'anziano e ha chiamato il 112 per dare l'allarme. L'operatore della centrale operativa di via Fatebenefratelli ha chiesto all'interlocutore di restare al telefono e di segnalare in tempo reale la posizione dei ladri. Quando sono arrivati in via delle Forze Armate, i poliziotti hanno trovato due dei tre aggressori seduti su un muretto all'incrocio con via Fratelli Di Dio: alla richiesta di documenti, entrambi hanno mostrato le foto sul cellulare.
La fuga
Poi uno dei due ha approfittato di un attimo di distrazione ed è scappato verso il parco delle Cave, ma è stato bloccato dopo un breve inseguimento. I due presunti ladri, riconosciuti dall'egiziano, sono entrambi romeni e hanno rispettivamente 21 e 24 anni: sono stati arrestati per furto con destrezza. Il fruttivendolo trentanovenne ha il permesso di soggiorno in scadenza tra poche settimane, ma il suo gesto di cinismo non potrà che agevolare il rinnovo del documento per restare in Italia.