Finto infermiere arrestato per violenza sessuale su una donna incinta
Milano, 3 agosto 2024 – Si è finto un infermiere, con abiti bianchi e mascherina chirurgica, è entrato in una stanza del reparto di Ginecologia della clinica Mangiagalli e ha iniziato a palpeggiare nelle parti intime una donna incinta. Per questo, un ventiquattrenne argentino, irregolare e con precedenti di polizia per lesioni, è stato arrestato nella serata di venerdì 2 agosto per violenza sessuale aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Alla Mangiagalli
Stando a quanto ricostruito, il ragazzo sudamericano, con diversi alias nelle banche dati delle forze dell'ordine, è riuscito a introdursi nella clinica di via della Commenda poco dopo le 18.30 e spacciandosi per infermiere (indossava pantaloni e maglietta bianchi) è entrato in una camera di Ginecologia, dov'era ricoverata una trentaseienne italiana.
Il risveglio improvviso
Approfittando del fatto che la donna stava dormendo, il ventiquattrenne si è avvicinato al letto e ha iniziato a palpeggiarla tra il polpaccio e l'inguine. La trentaseiennne si è svegliata all'improvviso e si è accorta immediatamente di quello che stava succedendo.
L'allarme
A quel punto, ha pigiato il pulsante per le emergenze, che ha generato l'intervento immediato del medico di turno. A sua volta, il dottore ha contattato il 112 e la direzione sanitaria per segnalare l'accaduto. In pochissimi minuti, gli agenti della Volante del commissariato Mecenate, che si trovavano in pattuglia a poca distanza dalla Mangiagalli, sono entrati nella clinica e hanno bloccato non senza fatica il ventiquattrenne, che ha tentato di divincolarsi colpendoli con calci e pugni.
A San Vittore
Il sudamericano è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata dal travisamento e dal fatto di aver aggredito una donna in stato di gravidanza e portato in carcere a San Vittore, in attesa dell'udienza di convalida davanti al gip.