Party illegale alla Statale ad Halloween: Procura apre inchiesta

Le ipotesi di reato contestate sono violazione delle norme di sicurezza e invasione di edificio pubblico

Una delle immagini pubblicate sul sito della Statale

Una delle immagini pubblicate sul sito della Statale

Milano, 4 novembre 2019 - Violazione delle norme di sicurezza e invasione di edificio pubblico. Sono le ipotesi di reato contestate dalla Procura di Milano (per ora contro ignoti) per la festa di Halloween che si è celebrata sede all'Università degli Studi di Milano, in Via Festa del Perdono, la notte del 31 ottobre nonostante l'esplicito divieto del rettore Elio Franzini.  Il fascicolo di indagine è stato aperto a modello 44 (vale a dire a carico di ignoti) dal procuratore aggiunto Tiziana Siciliano, coordinatrice del dipartimento salute, ambiente e lavoro della Procura di Milano, dopo la lettera-denuncia pubblicata sul sito istituzionale dell'ateneo dallo stesso rettore che ha parlato di "ennesima occupazione illegale degli spazi della nostra università".  Gli inquirenti ascolteranno come persona informata dei fatti il rettore Franzini, che a breve presenterà una denuncia ufficiale all'autorità giudiziaria.   

L'univesità degli Studi ha sul sito le foto dell’atrio di fronte all’Aula Magna e dei corridoi invasi da tonnellate di rifiuti, tra bottiglie, bicchieri e sporcizia. Il rettore Elio Franzini ha diffuso una clamorosa "Lettera aperta per riflettere insieme" che contiene parole dense di amarezza: "Siamo rimasti soli, testimoni di un reato che si compiva senza nulla poter fare, ad assistere alla preparazione dello scempio". Alla festa irregolare hanno partecipato, secondo la ricostruzione della Statale, "centinaia di ragazzi, molti dei quali minorenni". Il rettore nella sua lettera aperta aggiunge particolari: "Queste feste, del tutto abusive, organizzate da gruppi in larga parte esterni all’ateneo, che chiedono persino una tariffa per l’ingresso, sono state tollerate per molti anni. Sono convinto che ogni atteggiamento di passiva indifferenza o rassegnazione nei confronti di atti di palese illegalità sia sbagliato in assoluto".

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro