FABIO LANDRINI
Cronaca

Ferragosto a Milano non è più un tabù: piazza Duomo e Galleria overbooking

E anche San Siro spalanca le porte il 15 agosto

Turisti orientali ammirano il Duomo di Milano

Milano, 15 agosto 2016 - C’era una volta il deserto dei tartari. Non il celebre romanzo di Dino Buzzati, ma la landa desolata in cui si trasformava Milano ad agosto. Un’immagine che può essere tranquillamente messa negli archivi di storia, visto che negli ultimi anni le presenze estive in città sono progressivamente cresciute. Tanto che quest’anno San Siro rimarrà aperto anche oggi, giorno dell’anno in cui la struttura era chiusa al pubblico. Questo per rispondere alla domanda record, che ha visto fuori dagli eventi una presenza media giornaliera di oltre 2mila visitatori con punte di 3mila.  E ieri in piazza Duomo, non sembrava il 14 agosto. I turisti erano diligentemente disposti in fila per entrare a visitare la cattedrale, mentre in Galleria passeggiavano fianco a fianco milanesi rimasti ’bloccati’ in città e orientali pronti a scattarsi gli immancabili selfie ogni cinque passi.

Un uomo di mezza età, alto e robusto, sventola la bandiera del Libano per richiamare l’attenzione di un gruppo di turisti. Si chiama Ziad Khairallah, ed è la guida di 58 libanesi, che hanno fatto un tour agostano di 9 giorni in giro per l’Italia. Si tratta di libanesi cristiani che hanno deciso di «visitare i più importanti luoghi di culto italiani». A Milano «rimaniamo solo poche ore, giusto il tempo di vedere il Duomo, la Scala e il Castello Sforzesco». Una coppia di ragazzi, occhiali da sole e pantaloncini corti, viene da Strasburgo. Sui si chiama David, ha 28 anni, ed è francese. Lei Yohanna, 26 anni, tedesca. «Staremo due giorni a Milano e siamo appena arrivati. In tutto faremo una settimana in Italia. Abbiamo visitato già Firenze e Pisa, bellissime». Tra i turisti anche Kartik, un giovane inglese di origine indiana, in vacanza con la moglie. È arrivato a Milano ieri e si tratterrà per sei giorni: «Avrò tempo di visitarela città con calma, ma andremo anche fuori porta». Ma a popolare la piazza ci sono anche i milanesi. Eleonora, 24 anni, è ancora in città, causa lavoro. «Partirò dopo Ferragosto per la Sardegna», annuncia. Giulia, invece, è tornata nella sua Milano da Parigi dove è andata ad abitare: «Sto facendo uno stage lì e si può dire che ora sono qui in vacanza.