Fase 2, protesta dei ristoratori: sedie vuote in piazza / FOTO

Milano, circa 50 commercianti in rappresentanza di 2000 attività hanno protestato all'Arco della Pace: "Rischiamo di non riaprire più"

Protesta delle sedie vuote dei gestori di locali

Protesta delle sedie vuote dei gestori di locali

Milano, 6 maggio 2020 - Ristoratori e gestori di bar sono tornati a protestare contro il governo a Milano, per la crisi economica che li ha colpiti con l'emergenza sanitaria e per chiedere regole chiare sulla riapertura. Circa una cinquantina di commercianti, in rappresentanza di 2000 attività, hanno protestato all'Arco della Pace con decine di sedie vuote sull'asfalto, a simboleggiare i loro locali che ancora non possono accogliere persone. 

"Abbiamo incassi ridotti del 70% e rischiamo di non riaprire più - ha detto il ristoratore Alfredo Zini che fa da portavoce alla protesta - Non basta dire che alla riapertura dovremo usare il plexiglas per dividere i tavoli, vogliamo regole chiare perché viviamo di convivialità". Molti bar e ristoranti a Milano sono ripartiti con il delivery o l'asporto "ma sono soprattutto imprese familiari che non hanno dipendenti da pagare - ha aggiunto -. Con quei ricavi un'azienda non può fare stare in piedi un'attività e con un cliente alla volta. Così possiamo pagare qualche utenza mensile o qualcuno paga la cassa integrazione ai dipendenti, visto che ancora non è arrivata"

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