MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Famedio, 13 nuovi iscritti: ci sono Calabresi e Rota, tutti i nomi

Tradizionale cerimonia al Monumentale per rendere omaggio ai grandi milanesi. Messe di suffragtio nei cimiteri cittadini

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Cimitero Monumentale

Milano – È il giorno dei grandi milanesi da iscrivere al Famedio, il Pantheon all’interno del Cimitero Monumentale. Si svolgerà oggi sabato 2 novembre, a partire dalle 11, la cerimonia di scoprimento delle lapidi con le iscrizioni dei nomi dei cittadini e delle cittadine illustri, tradizionale appuntamento durante il quale la città rende che hanno reso grande il capoluogo lombardo con la propria opera.

L’appuntamento sarà introdotto dal sindaco Giuseppe Sala, dalla presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi e dall’assessora ai Servizi civici Gaia Romani. La Commissione consultiva del Comune per le onoranze al Famedio ha scelto 13 personalità per la cerimonia odierna. Il nome che salta subito all’occhio è quello di Luigi Calabresi, il commissario di Polizia ucciso in un attentato terroristico di estrema sinistra nel 1972. Il 14 maggio 2004 Calabresi era stato premiato con la Medaglia d’Oro al Merito Civile alla Memoria, come vittima del terrorismo, dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi per aver “sacrificato la vita per garantire la tutela dell’ordine democratico”. Ha avuto tre figli, tra cui il giornalista Mario Calabresi. Tra il 1969 e il 1972 l’allora commissario fu accusato da una parte dell’opinione pubblica di aver assassinato l’anarchico Giuseppe Pinelli, morto dopo essere caduto da una finestra del quarto piano della Questura.

Oltre a Calabresi, nell’elenco dei cittadini e delle cittadine che oggi saranno iscritti al Famedio del Monumentale ci sono il giornalista ucciso in Iraq Enzo Baldoni, la professoressa e pioniera della neuropsichiatria infantile Maria Alda Bencini, la campionessa olimpica di fioretto Irene Camber, le professoresse della Statale Maria Bianca Cita e Laura Perini, l’ex presidente del Festival MiTo Anna Gastel, l’ex cappellano del carcere di San Vittore don Luigi Melesi, l’attrice e insegnante Franca Nuti, il pianista e direttore d’orchestra Maurizio Pollini, l’architetto Italo Rota, lo storico proprietario della gastronomia Peck Angelo Stoppani e il giornalista Giuseppe Turani.

Sempre oggi, le celebrazioni coinvolgeranno tutti i cimiteri cittadini: alle 8.30 al campo 12 del Cimitero Maggiore avrà luogo la deposizione di corone per i Caduti delle Forze Armate e alle ore 9 al Milan War Cemetery (Cimitero inglese di Trenno) quella per i Caduti delle Forze Armate Alleate. Presso la Basilica di Sant’Ambrogio, alle 9.30, l’arcivescovo di Milano Delpini officerà la Santa Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre. Non solo. Oggi alle 15.30, Delpini presiederà la celebrazione in programma presso il Cimitero Maggiore mentre Vicari episcopali officeranno messe in suffragio dei defunti presso i cimiteri di Baggio, Bruzzano, Lambrate, Chiaravalle e Greco.