Soldi in nero, Belen prende le distanze da Corona

Milano, 7 aprile 2017 - Bonnie e Clyde che guadagnavano cifre da capogiro. In nero. Così Fabrizio Corona ha descritto il suo anno magico con Belen Rodriguez, il 2009. Un'uscita, davanti ai giudici di Milano, che non è tuttavia piaciuta alla showgirl, sua compagna dell'epoca, che ha immediatamente replicato attraverso il suo legale, l'avvocato Marcello D'Onofrio. 

"Non c'è alcun collegamento tra i guadagni in nero che il signor Corona riferisce di aver conseguito e la persona della signora Rodriguez", ha detto l'avvocato. Le affermazioni di Corona, secondo il legale, "sono state maliziosamente poste in relazione al pittoresco accostamento alla figura di Bonnie e Clyde, operato dallo stesso signor Corona al fine di offrire un'immagine di tale legame al tempo stesso iconica ed evocativa». Un riferimento, chiarisce D'Onofrio, "ancorché provocatorio ed esagerato, come è del resto nello stile del personaggio", che è "comunque ben lungi dal voler operare un qualsivoglia collegamento tra i guadagni in nero e Belen Rodriguez". Il riferimento "a tale famigerata coppia di fuorilegge, ancorché improvvido, è stato evidentemente utilizzato solo come termine di paragone al quale rapportare l'immensa notorietà conseguita dalla coppia in quel periodo, a seguito dell'innegabile sovraesposizione mediatica cui era sottoposta, e dalla quale il solo signor Corona ha evidentemente tratto profitto a titolo personale". Secondo l'avvocato non c'è stata dunque nessuna partecipazione a quei guadagni da parte di Belen.