Ex villa patronale di Cascina Selmo Lavori sul tetto, via l’amianto

Dopo un iter lungo, la svolta: partiti gli interventi di bonifica. Il presidente del comitato di zona. "Ora siamo soddisfatti"

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Via l’amianto dall’ex villa patronale di Cascina Selmo, il complesso residenziale alla periferia di San Giuliano, raggiungibile dalla provinciale per Locate Triulzi. Dopo un iter lungo e macchinoso, sono finalmente partiti i lavori di rimozione del materiale potenzialmente pericoloso che si trova sul tetto di un vecchio stabile di via Caduti sul Lavoro, finito più volte nel mirino degli abitanti dei caseggiati vicini che da tempo ne invocavano, appunto, la bonifica.

L’immobile è stato acquistato all’asta nel 2014 e l’eliminazione delle lastre in cemento-amianto avrebbe dovuto essere in cima alle priorità. Così non è stato, tanto che nei mesi scorsi i rappresentanti del quartiere avevano inoltrato una segnalazione ad Ats e al Comune di San Giuliano, lamentando la mancata rimozione. Nel documento si esprimeva anche il timore che il materiale di copertura, ormai logoro e ammalorato, potesse sgretolarsi e rappresentare, a maggior ragione, un potenziale pericolo per la salute. "Abbiamo ragione di ritenere che quel sollecito sia servito a dare un’accelerata alla procedura. Ne siamo soddisfatti", commenta il presidente del comitato di zona, Maurizio Papa. Finalmente dunque è arrivata la svolta: i lavori di manutenzione straordinaria dell’immobile sono partiti da alcune settimane e avranno una durata complessiva di 60 giorni.

"Dopo la sistemazione della rete fognaria, che in concomitanza con maltempo e bombe d’acqua provocava periodici allagamenti - prosegue Papa -, un altro problema del quartiere si avvia finalmente verso la risoluzione. Da rimarcare la proficua collaborazione col Comune, che già in più di un’occasione si è rivelata preziosa per migliorare la vivibilità di Cascina Selmo". Di recente nel complesso residenziale si è proceduto all’abbattimento di una sessantina di alberi tra quelli che fanno da contorno alle case e che erano stati giudicati pericolanti. A breve si procederà alla ripiantumazione dei nuovi esemplari.

A.Z.

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