ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Ex Saronio, il recupero Il Ministero della Difesa stanzia 600mila euro "Bonifica più vicina"

L’area, nella frazione di Riozzo, aspetta da tempo. Ora l’annuncio. Ex polo industriale dismesso da 40 anni è esteso su 45mila metri quadri. Una volta riqualificata, l’area potrà ospitare anche funzioni sociali

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di Alessandra Zanardi

"Il Ministero della Difesa ha stanziato 600mila euro per l’iter di recupero dell’ex Saronio". L’annuncio arriva dal Comune nel cui territorio insiste l’ex polo industriale, dismesso da oltre 40 anni ed esteso su una superficie di 45mila metri quadrati, dove ai tempi del fascismo si producevano armi chimiche.

L’area, nella frazione di Riozzo e in capo all’esercito, aspetta da tempo una riqualificazione; le procedure che dovrebbero portare alla sua bonifica sono spesso tacciate di essere in ritardo. Dal Comune, col sindaco Gianluca Di Cesare, assicurano che "per far fronte al piano di caratterizzazione, il Ministero della Difesa ha provveduto a rendere disponibile un congruo finanziamento" che servirà a completare i passaggi preliminari alla bonifica, a partire dall’abbattimento degli edifici fatiscenti presenti nell’area.

Un intervento per il quale sono stati stanziati circa 400mila euro. Una volta completate le demolizioni, con ulteriori 209mila euro si procederà a eseguire le indagini ambientali, attraverso campionamenti di terreno e non solo. Queste verifiche verranno incrociate con quelle già eseguite in passato, che avevano evidenziato la presenza, nel terreno dell’ex fabbrica, di concentrazioni di arsenico e mercurio superiori ai livelli di guardia. "In questo momento – proseguono dal Comune – è in corso l’espletamento delle varie gare" per individuare i soggetti ai quali affidare gli interventi.Una volta bonificata, l’ex Saronio potrà rinascere a nuova vita, ospitando anche funzioni sociali e culturali".