Evitare le truffe Le istruzioni dei carabinieri

Un prontuario contro i truffatori distribuito a tutti gli anziani dopo la lezione dei carabinieri al Centro ricreativo a Pioltello. In platea gli "over", potenziali vittime di imbroglioni senza scrupoli che non esitano a trasformarsi in finti tecnici del gas, o incaricati fasulli dell’amministrazione, piuttosto che a travestirsi da militari pur di entrare in casa di anziani indifesi e arraffare soldi e gioielli. Un allarme che non cessa mai "sul quale vogliamo tenere sempre alta la guardia - dice Mirko Dichio, assessore ai Servizi sociali - la prevenzione è l’arma più efficace per evitare situazioni spiacevoli".

E così gli uomini dell’Arma hanno ripetuto ancora una volta di non aprire mai la porta agli sconosciuti. o di diffidare di chi al telefono chiede denaro per l’incidente del nipote. È uno dei tanti stratagemmi utilizzati per consumare il raggiro. Per tutti anche il pro-memoria dell’Arma, "un opuscolo che riassume le regole anti-furbetto - sottolinea Dichio - un decalogo da imparare a memoria".

Una regola è d’oro: "Al minimo sospetto bisogna chiamare il 112 e fugare così ogni dubbio". Non bisogna farsi trarre in inganno dalle apparenze: i malintenzionati sono ben vestiti, hanno la parlantina sciolta e una forte capacità di persuasione, armi che usano per mettere nel sacco le persone più fragili. Bar.Cal.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro