REDAZIONE MILANO

Si fa otto anni di carcere per estorsione, quando esce chiede 80mila euro al figlio della sua vittima come “risarcimento”

Dopo avergli consegnato 50mila euro, il 47enne ha contattato i carabinieri. Insieme gli hanno teso un trappola organizzando una finta consegna di denaro e di una statua

I carabinieri di Sesto hanno arrestato l'estorsore (foto di archivio)

I carabinieri di Sesto hanno arrestato l'estorsore (foto di archivio)

Sesto San Giovanni (Milano) – Aveva scontato otto anni di reclusione per un’estorsione. Ma evidentemente il carcere non aveva cambiato l’indole di un 43enne italiani, visto che una volta libero, nel 2019 ha cominciato a tormentare il figlio della sua precedente vittima, chiedendogli 80mila euro. Quasi una sorta di "risarcimento" per ogni anno di detenzione, e ottenendone 50mila, prima di essere arrestato dai carabinieri di Sesto San Giovanni.

Ieri la sua vittima, un 47enne, ormai esausto per le continue richieste, ha contattato i carabinieri della stazione di Sesto San Giovanni denunciando il tutto. Con i militari dell'Arma l'uomo si è presentato a un appuntamento con il 43enne al quale avrebbe dovuto dare 400 euro in contanti e una scultura in bronzo che riproduceva due mani giunte del valore di 4.200 euro. Il presunto estorsore è stato bloccato e portato in carcere, in accordo con il pm di turno di Monza, in attesa dell'udienza di convalida.