
Vigili e carabinieri pattuglieranno insieme le zone critiche della città "La sinergia ha già dato ottimi risultati, nel mirino l’area accanto al metrò" .
Il debutto il 7 giugno, in concomitanza con la Notte Bianca, si prosegue sino a settembre. Tornano i "pattuglioni serali" della polizia locale in collaborazione con i carabinieri, città sotto controllo per varie sere (spot) in concomitanza con feste ed eventi e con particolare attenzione ai week end. L’obiettivo, lo stesso degli anni passati: monitorare aree critiche, intervenire in caso di problemi, rispondere tempestivamente ad eventuali segnalazioni di disturbo o schiamazzo in eccesso. Le zone critiche, a loro volta già note e in lista: alcune aree periferiche, pertinenze di esercizi aperti sino a tardi, e, dove necessario, abituali aree di ritrovo di ragazzi, "che sono sempre più giovani - dice il comandante della Polizia Locale Antonio Pierni - e certamente, ci mancherebbe altro, in estate escono e si divertono. Diciamo che saremo l’occhio lungo dei genitori. Uno sguardo non guasta mai". I servizi di controllo serale saranno quando possibile in sinergia con l’Arma dei carabinieri, "da molti anni si opera, se non insieme, in strettissima collaborazione, e con ottimi risultati. Diciamo che negli anni scorsi il tutto ha funzionato bene, abbiamo, complici una serie di azioni, misurato i risultati".
Le pattuglie serali furono attivate nel 2017, "con l’obiettivo - così una nota dell’amministrazione comunale - di accrescere la sicurezza dei cittadini e garantire un maggiore controllo del territorio, con particolare riguardo a ordine pubblico, presidio, controlli sui veicoli circolanti e prevenzione dei fenomeni di degrado urbano. Nel pattugliamento delle strade cittadine - ancora l’amministrazione - il presidio degli agenti si concentrerà nelle aree pubbliche e in quelle nei pressi di una serie di pubblici esercizi, dove il ritrovo e lo svago di gruppi di persone in passato è sfociato in schiamazzi e vandalismi, attraverso posti di controllo stazionari alternati a pattugliamenti su strada e a piedi". Fra le aree sensibili, sicuramente, tutta quella attorno alla stazione della metropolitana, con particolare attenzione alla piazza del monumento, zona tradizionale di stazionamento e teatro in qualche occasione negli anni scorsi di assembramenti o risse fra ubriachi. Un periodo particolarmente critico fu tre anni fa, quando per stroncare ritrovi molesti il piazzale fu marcato stretto in numerosi servizi specifici dei carabinieri. Negli anni ai servizi di pattuglia si sono abbinate ordinanze strategiche a limitare il più possibile l’utilizzo fuori controllo di alcolici.