
di Monica Autunno
Tensostrutture pronte e montate davanti agli ospedali, saranno destinate ai tamponi e, in un caso, a triage o letti emergenziali. Sono state ultimate nelle scorse 24 ore le installazioni davanti agli ospedali di Gorgonzola e di Melzo, che seguono quella già terminata nei giorni scorsi all’ospedale di Vizzolo Predabissi. All’ospedale Santa Maria delle Stelle melzese la tensostruttura è montata proprio lungo il viale di accesso al pronto soccorso. A Gorgonzola, il punto tamponi scuola maggiormente preso d’assalto, qio i volontari della protezione civile hanno montato la tensostruttura in un’area laterale e fuori passaggio del Serbelloni. Sull’impiego delle tensostrutture qualche interrogativo iniziale, e poi le spiegazioni da parte della Protezione civile e dell’azienda ospedaliera. Al Presst di Gorgonzola la tenda sarà destinata a ospitare un punto tamponi esterno. Il nosocomio gorgonzolese è punto principale del servizio tamponi scuola dell’Asst Melegnano Martesana, ed è preso d’assalto ogni giorno da centinaia di studenti sintomatici (la media, 100, 120 screening al giorno) indirizzati da presidi o dai pediatri, che giungono in ospedale accompagnati a cui vanno aggiunti docenti e personale non docente. L’effettuazione dei test nella tensostruttura consentirà di evitare qualsiasi problema di commistione utenza nell’accesso all’ospedale. Dall’ingresso, gli studenti sintomatici e potenzialmente positivi seguiranno un percorso dedicato. Il servizio bis nel punto esterno di prelievo potrebbe partire già dalla prossima settimana. Il personale tecnico sta provvedendo a ultimare gli interventi per l’illuminazione, il collegamento alla rete elettrica e la messa a punto delle postazioni computerizzate.
Altra destinazione per la tensostruttura montata al Santa Maria delle Stelle, tatticamente all’altezza del punto triage del Pronto soccorso, che si affaccia su via Donatori del sangue. A Melzo non si svolgono tamponi, la tenda, in quanto disponibile, è stata allestita in via prudenziale e preventiva. Potrebbe essere utile in caso di appesantimento sul pronto soccorso, come postazione extra di stazionamento e attesa. Ma potrebbe anche essere destinata ad ospitare postazioni letto d’emergenza qualora si palesasse l’assoluta necessità di un potenziamento. A Melzo sono ricoverati 20 pazienti Covid per altrettanti posti letto disponibili. La situazione non ha sino ad oggi richiesto un incremento.