Donne e bimbi in gita all’Electrolux per sentirsi parte della comunità

Un momento conviviale un laboratorio per i più piccoli e uno zainetto in regalo come ricordo della giornata

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I profughi dell’Ucraina ospiti a Solaro hanno fatto visita allo stabilimento Electrolux di Corso Europa, accolti da tecnici e responsabili dell’azienda per un momento conviviale e un laboratorio creativo con i bambini.

Una dozzina di nuclei famigliari, formati da mamme e bambini, hanno partecipato alla visita guidata. Accompagnati dai volontari della traduzione e dalla sindaca Nilde Moretti, i visitatori hanno ricevuto la calorosa accoglienza dei dipendenti dello stabilimento locale della multinazionale svedese dell’elettrodomestico. A loro è stato dedicato un angolo della solidarietà, allestito con i colori della bandiera dell’Ucraina. Durante la giornata, dopo la visita alle linee produttive, è stato organizzato un laboratorio creativo con la realizzazione di un cartellone colorato che è stato poi ritagliato e trasformato in un libro d’arte a ricordo dell’evento.

La giornata si è conclusa con un momento conviviale e la consegna da parte dell’azienda di uno zainetto con del materiale scolastico ad ognuno dei ragazzi presenti.

Da Solaro, la comunità ucraina, già presente da anni in città, ha organizzato anche spedizioni umanitarie con generi di prima necessità che hanno raggiunto direttamente alcuni comuni in Ucraina, dove hanno famigliari e parenti che ancora non sono riusciti a lasciare il Paese. Ga.Bass.

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