
L'sms choc mostrato dal programma televisivo "Chi l’ha visto" sulla morte di Domenico Maurantonio
Milano, 21 maggio 2015 - Uno scherzo finito in tragedia. Lo studente decide di defecare dalla finestra dell’hotel. Gli amici lo reggono per le braccia. Ma a un certo punto il giovane vola giù. La morte di Domenico Maurantonio, il 19enne liceale di Padova caduto da una finestra dell’hotel Da Vinci di Milano lo scorso 10 maggio, potrebbe essere stata causata da uno scherzo tra compagni di scuola in gita nel capoluogo lombardo per visitare l’Expo. Il programma televisivo di Rai Tre «Chi l’ha visto?» ieri sera ha mostrato il fotogramma di un dialogo su Whatsapp tra un presunto testimone e un suo amico. Un dialogo (vero o falso?) che svelerebbe la dinamica di quanto accaduto nell’albergo milanese. Il primo interlocutore digita su Whatsapp: «Se ti racconto cos’è successo ieri mattina in hotel non ci credi...».
L’amico, incuriosito, gli risponde: «Dimmi tutto». Ed ecco il racconto del possibile testimone, digitato molto probabilmente l’11 maggio, il giorno dopo la morte di Domenico: «L’altra sera dei ragazzi di una scuola di Padova son venuti da noi in hotel... di notte si sono ubriacati da fare schifo e hanno deciso di fare degli scherzoni sui corridoi dell’hotel... il ‘migliore’ di questi scherzi è stato defecare per il corridoio del 5° piano... non contento, uno di questi per fare il figo decide di mettersi sul cornicione per farla dalla finestra... quindi si fa tenere per le braccia dagli amici e a un certo punto vola giù. Morto. Gli amici non hanno detto nulla a nessuno e son tornati in stanza... il corpo è stato trovato il mattino dopo...». L’interlocutore risponde con un lunghissimo «ahahahah...», che equivale a una risata.