Addio al degrado, dalle ceneri dell’ex discoteca Karma uno spazio per sport e cultura

Il megalocale che fu simbolo di abbandono sarà abbattuto e l’area riqualificata. Riccardo Lai: "Sul sito bonificato un'opera pronta entro la fine del prossimo anno"

Un rendering degli spazi ridisegnati al posto della ex discoteca Karma

Un rendering degli spazi ridisegnati al posto della ex discoteca Karma

Milano - Divani lerci , sedie a mo’ di trono che un tempo brillavano sotto le luci della ex discoteca Karma in via Fabio Massimo a Porto di Mare. Nel cortile, anche le statue circondate dalle sterpaglie ricordano i fasti dei tempi che furono, così come un vecchio camion di panini abbandonato al suo destino, immerso in una melma verde che pare una palude: scena perfetta per un film dell’orrore. "Quando vedremo la riqualificazione promessa?", domandano alcuni cittadini della zona, amareggiati dalla situazione. "Dalle mura del vecchio edificio - raccontano - capita pure di veder uscire sbandati e senza dimora, che evidentemente lì dentro hanno creato un rifugio". In realtà, il luogo non è "abbandonato": nei prossimi mesi, assicurano dalla società Social Music City, che in estate si è aggiudicata il bando del Comune per la concessione in diritto di superficie per 90 anni di tutta l’area, partiranno i lavori.

Un rendering degli spazi ridisegnati al posto della ex discoteca Karma
Un rendering degli spazi ridisegnati al posto della ex discoteca Karma

«Abbiamo avuto in consegna lo spazio solo la prima settimana di novembre", spiega Riccardo Lai, uno degli amministratori. "Nel frattempo, come da accordi, c’è stata una bonifica dall’amianto a cura dell’Amministrazione. Quindi il sito è stato già oggetto d’interventi", preludio dello sviluppo futuro. Cambierà volto grazie a un mega progetto che prevede l’abbattimento dell’immobile dismesso e la nascita di un polo multidisciplinare con una piscina dotata di anfiteatro urbano all’aperto per ospitare eventi culturali, campi da padel con relativi spogliatoi, una grande piazza teatro di iniziative, una tensostruttura per concerti, spazi per la didattica che potranno diventare anche camerini per gli artisti coinvolti in spettacoli.

Ci sarà pure un’area espositiva di circa 600 metri quadrati, perfetta per il mercato di Coldiretti, accanto a un’area verde alberata da progettare in accordo con l’Amministrazione. Non solo: il nuovo polo sarà dotato di un parcheggio per circa 200 posti con pensiline e pannelli fotovoltaici. I nuovi volumi previsti, aveva evidenziato Palazzo Marino in una nota, copriranno una superficie totale di circa 6mila metri quadrati, ospiteranno l’insediamento di funzioni di interesse pubblico e verranno realizzati con attenzione alla sostenibilità, con pannelli fotovoltaici, tetti e pareti verdi. "Il progetto è confermato - sottolinea Lai -. I tempi sono quelli concordati: i rilievi sono terminati la settimana scorsa, ora dovremo presentare il progetto esecutivo, e dare l’avvio ai lavori che partiranno nei prossimi mesi. L’opera sarà pronta entro il 2022".

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