Demolita l’ex Cascina Panigadi. Tempi rispettati per la mensa

L’assessore ai Lavori pubblici fa il punto sui cantieri

Il nuovo refettorio della scuola primaria di via Litta sta prendendo forma. I lavori sono a buon punto, l’obiettivo è attivare il nuovo servizio durante l’anno scolastico 2024-25 e liberare gli spazi attualmente in uso. In via Sant’Alberto si stanno per concludere i fabbricati nell’area comunale nota come ex Cascina Panigadi. Anche il cantiere del centro civico di Barbaiana e quello dell’ex Villa Toselli proseguono a pieno ritmo. L’assessore ai Lavori pubblici di Lainate, Natalino Zannini, ha fatto un sopralluogo e il punto della situazione nei quattro cantieri finanziati dal Pnrr. "Stiamo seguendo interventi che hanno un valore complessivo di circa 4 milioni di euro. A completamento dei lavori saranno restituiti alla città e alla frazione spazi pubblici tutti da vivere: un refettorio nuovo per tanti bambini, luoghi di aggregazione e spazi per la cultura e avremo messo la parola fine, dopo decenni, a una bruttura frutto di abusi edilizi trasformandola in un’area a verde". In particolare dopo l’abbattimento dell’ex Cascina Panigadi (progetto del valore di 995mila euro) l’area sarà oggetto di progetto di rigenerazione per riportarla com’era prima dell’edificazione incontrollata e in parte abusiva degli anni ’80. Una riqualificazione ambientale per restituire alla città un polmone verde creando una integrazione virtuosa con Villa Litta. In questi giorni sono stati avviati i lavori nel centro civico di Barbaiana che prevedono la completa ristrutturazione di uno degli spazi comunali più importanti per la frazione. L’edificio di piazza Vittoria - via San Bernardo sarà adeguato ai nuovi standard di efficientamento energetico e sicurezza con la sostituzione del tetto e degli infissi, la realizzazione del nuovo accesso e alla riqualificazione dei servizi igienici. Si lavora anche nell’ex Villa Toselli che si trova nell’area accanto al parco giochi e al mercato comunale per la riqualificazione energetica e funzionale. L’edificio sarà riorganizzato anche negli spazi restando sempre al servizio delle associazioni di volontariato.

Roberta Rampini