Delpini positivo al Covid: rinviato il viaggio in Africa

Sarebbe stata la prima trasferta in un altro continente dalla pandemia. L’arcivescovo aveva già contratto il virus nel 2020. Contagi in aumento

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di Simona Ballatore

Positivo al Covid, per la seconda volta. L’arcivescovo Mario Delpini ha dovuto rinviare il viaggio in Camerun. Ha scoperto di avere contratto il virus proprio dopo il tampone molecolare fatto in vista del volo che lo avrebbe portato - da ieri al 21 luglio - a visitare i missionari fidei donum (sacerdoti e laici inviati all’estero dalle diocesi) e le loro comunità. Sarebbe stato per Delpini il primo viaggio in un altro continente dall’inizio della pandemia. Tutto rimandato a data da destinarsi mentre resta in isolamento. L’arcivescovo, che compirà 71 anni il 29 luglio, aveva già contratto il Coronavirus nell’ottobre del 2020, nel pieno della seconda ondata e prima dell’arrivo dei vaccini. "Desidero ringraziare per l’interessamento, l’augurio e la preghiera. In verità non ho particolari sintomi, almeno per ora - aveva rassicurato allora tutti -. Avrò un po’ di tempo in più per pregare, anche per voi. Un caro saluto e ogni benedizione".

E in collegamento televisivo aveva sottolineato, sempre nell’autunno del 2020: "Sono stato fortunato, non ho avuto sintomi. Sono accudito con tanta amorevolezza. Penso a tutti quelli che sono a casa da soli e nessuno se ne cura, penso a quelli che abitano in case troppo piccole, in cui la convivenza è difficile. Penso ai carcerati, a chi è nelle Rsa". Dopo la nota della diocesi, per avvisare del viaggio disdetto, continuano ad arrivare messaggi di incoraggiamento e augurio all’arcivescovo per una pronta guarigione, nel pieno dell’ondata estiva.

I contagi anche in Lombardia continuano a crescere. Con 40.597 tamponi eseguiti, infatti, è di 9.295 il numero di positivi al Coronavirus in regione, con una percentuale che sfiora il 22,9%. Aumentano leggermente i ricoveri, 28 dei quali in terapia intensiva, 1.279 negli altri reparti (+16). Cinque i decessi. Dall’inizio della pandemia sono 40.957 le vittime.

Analizzando i dati provincia per provincia, sono 3.072 i casi segnalati a Milano, 1.189 a Brescia, 797 a Bergamo, 789 a Monza, 697 a Varese, 608 a Pavia, 512 a Como, 421 a Mantova, 310 a Cremona, 281 a Lecco, 200 a Lodi e 132 a Sondrio. In Italia, la regione con più contagi è al momento la Campania - con 11.234 casi - seguita dal Lazio (9.547) e dalla Lombardia. Seguono il Veneto con 6.997 e l’Emilia Romagna con 6.738.

I casi totali dall’inizio della pandemia arrivano a 19.439.501. I dimessiguariti sono 44.312 per un totale che sale a 17.970.323 persone.

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