
Le tre torri popolari in via Don Francesco Beniamino Della Torre (NewPress)
Milano, 27 aprile 2019 - Alle porte di Quarto Oggiaro, in via Don Francesco Beniamino Della Torre, le tre torri popolari di proprietà del Comune gestite da MM attendono da anni la riqualificazione.
I palazzi, ai civici 1, 3 e 5 fanno parte di un complesso nato poco più di un decennio fa che comprende anche edilizia privata. Gli edifici comunali però sono quelli in condizioni peggiori. «Una situazione al limite della decenza», evidenziano gli inquilini. Sotto gli occhi di tutti pareti e soffitti ricoperti di muffa, condotte di areazione completamente sventrati e un sistema di scolo dell’acqua mal funzionante che finisce per allagare le scale. Al civico 5, la cupola sulla copertura è da sistemare. C’è da domandarsi come sia possibile che edifici realizzati di recente siano già ridotti in questo stato. «Per anni abbiamo sopperito alle diverse mancanze organizzando collette, ma questa situazione non è più sostenibile», dichiara Tiziana Pulvirenti, tra i componenti del Comitato che da anni chiede al Comune di intervenire. I cittadini segnalano pure che il sistema antincendio non sarebbe norma, e la preoccupazione cresce perché «diverse famiglie usano bombole a gas. Vorremmo scongiurare incendi», sottolinea Carmela Sassone. E non dimenticano il rogo che lo scorso anno ha devastato la torre di via Cogne 20, a poche centinaia di metri. Unica nota positiva: la ridotta presenza di occupanti abusivi. Maria De Muzio, consigliera del Municipio 8 di Forza Italia, sottolinea che «circa due anni fa con una delibera del Municipio si è sollecitato un intervento, ma nulla è ancora stato realizzato. Quanto ancora dovranno aspettare queste persone?».
Fabio Galesi, assessore alla Casa, spiega che «il gestore MM ha indetto gare d’appalto per una serie di interventi in città. Per il Municipio 8 è già in programma la riqualificazione dei piani superiori della torre di via Cogne 20, la sistemazione dell’impianto antincendio dei complessi di Arsia, Carbonia e Cogne, compresi i box sotterranei e la realizzazione dei nuovi locali immondizia in superficie. Con l’autunno partiranno i cantieri. Previsti interventi anche in via Della Torre, come la sistemazione della cupola al civico 5. C’è da dire che gli stabili, consegnati al Comune nel 2009, già allora erano in uno stato non proprio ottimale. E nessuno ha controllato».