Dalla piazza al cimitero cantando la Resistenza

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Corteo con canti della Resistenza per questo 25 Aprile. Il Comune celebra finalmente in presenza, dopo due anni, il 77° anniversario della Liberazione. La Festa della liberazione dagli orrori del nazifascismo, quest’anno, assume un’ importanza ancora più rilevante, considerata l’atroce guerra in atto sul territorio dell’Ucraina, che è stata invasa dalla Russia. Il ritrovo è fissato per domani mattina alle 10.30, in piazza Risorgimento. Il corteo si dirigerà al cimitero, dove ci sarà il saluto delle autorità e la deposizione delle corone d’alloro accanto ai monumenti ai caduti, con la benedizione del Parroco. Saranno intonati i canti della Resistenza e l’inno nazionale a cura della Scuola Civica di Musica di Assago.

"È veramente triste osservare come l’uomo dimentichi, troppo in fretta, gli orrori della guerra - spiega il sindaco di Assago, Lara Carano -. Si celebrano i caduti della seconda guerra mondiale mentre non lontano da noi è in atto un’altra dolorosa guerra che sta causando morti e feriti e, pertanto, altri caduti per un conflitto determinato - ancora una volta - unicamente da interessi economici e dalla follia umana. Dopo due anni di privazione della nostra libertà a causa della pandemia, che ha provato tutti, eccoci nuovamente nel vedere le atrocità della guerra. Coloro che riescono a fuggire, donne e bambini, lasciano tutto e partono per una meta straniera. Alcuni di loro sono tra noi, ad Assago, accolti amorevolmente. Colgo l’occasione per ringraziare tutte le famiglie assaghesi, che si sono dimostrate disponibili ad aprire la loro casa e il loro cuore ai profughi provenienti dall’Ucraina".

Massimiliano Saggese

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