
Ogni Paese ha la sua storia culinaria che dipende dal clima, dal territorio e dalla posizione geografica
La cucina è un elemento fondamentale della cultura europea e comprende le più disparate tipologie di piatti, dalla paella spagnola, all’insalata russa, dalla pizza margherita, alle polpette svedesi. È considerata tra le più varie e apprezzate cucine al mondo proprio per i differenti sapori che include. Ogni paese ha una propria storia e tradizione culinaria che lo caratterizza.
Da dove deriva questa varietà? Il desiderio di sperimentare sapori nuovi nasce dopo la Preistoria, mentre prima il cibo era ancora una necessità, più che un piacere. Da qui le culture si sono evolute, dando inizio a banchetti per i sovrani o in occasioni speciali, quali ricevimenti o feste, fino ad arrivare al giorno d’oggi, dove la cucina è praticata anche dal singolo individuo per sé stesso.
A seconda della zona climatica, dalla storia e delle usanze di ciascun paese, i diversi piatti si differenziano gli uni dagli altri per determinati punti fondamentali, quali gli ingredienti utilizzati, le spezie e le bevande abbinate.
La cucina dei paesi nordorientali, nei quali la temperatura si fa più rigida, si basa generalmente su piatti grassi e corposi con sapori sobri, facendo uso di ingredienti come carne e patate, a contrario di quella Mediterranea che prevede un maggiore utilizzo di verdure e cereali, rendendo ogni piatto saporito e variegato.
Di recente abbiamo avuto modo di conoscere un Parlamentare europeo che, in risposta alla domanda: "Secondo Lei quali elementi accomunano o differenziano ciascun paese dagli altri?", ha risposto affermando che l’aspetto che accomuna maggiormente gli Stati europei è la centralità della persona, mentre quelli che differenziano ciascun paese dagli altri sono la cucina e le lingue. Ha aggiunto che per lui è fondamentare provare e conoscere la cucina dei Paesi europei per comprenderne la storia, le tradizioni e le caratteristiche.
Ma facciamo qualche esempio…
• Iniziamo con la Francia,una nazione che ha molto da offrire dal punto di vista culinario; tra i piatti salati ricordiamo diverse varietà di formaggi e “les esgargots”, mentre i dessert i più celebri sono i macarons e i croissant.
• La cucina spagnola si basa su sapori più legati al salato e al mare. Uno dei piatti più conosciuti è la Paella
• Ia Russia in inverno la temperatura può raggiungere i -40°. Ciò influisce sulla cucina, che sfrutta soprattutto alcuni tipi di piante e radici capaci di sopravvivere a periodi molto freddi, come patate e cavoli. Il suo piatto più apprezzato (anche all’estero) è il Borsch, una minestra di barbabietole nata in Ucraina.
• Per concludere, la Germania: una delle sue specialità è il Pretzel, un anello di pane e ricoperto da piccoli granelli di sale che risale addirittura al 600 d.C..
Eccetto il Pretzel, tutte queste pietanze nascono tra il XVII secolo e il XIX secolo.È chiaro, quindi, che molti i paesi ritengono la cucina un elemento fondamentale della loro storia.