Dal pub-mito al ponticello di Leonardo. Siti di pregio attendono di essere salvati

Un tour storico per far rivivere luoghi abbandonati come Joe's, una diga dell'800, un ponticello risalente ai tempi di Leonardo e il castello di Tolcinasco, ora uno dei campi da golf più rinomati d'Europa. Un passato glorioso, ma anche tangentopoli locale.

Girando per il Sud Milano di bellezze storiche se ne trovano un po’ ovunque; alcune con un passato glorioso, altre sconosciute ai più. A Pizzabrasa, frazione ormai praticamente disabitata, se si escludono un paio di nuclei familiari, in uno di questi cascinali abbandonati fra la vegetazione, l’ultima attività presente era un pub chiamato Joe’s. Una birreria frequentatissima dai giovani che ha chiuso i battenti circa 15 anni fa. Era un locale dove si faceva musica dal vivo, realizzato in questo contesto agricolo oggi completamente abbandonato. Poco più avanti si trova un altro cascinale in parte ancora adoperato dai contadini. Da Pizzabrasa proseguendo verso Pieve Emanuele, poco prima dell’omonima roggia, si trova una struttura sconosciuta ai più: un’antica diga risalente alla fine dell’800.

Proseguendo verso la valle delle Volpi per arrivare al fiume Lambro Meridionale, si trova un ponticello che risale ai tempi di Leonardo. E ancora, sono tante le cascine diroccate come gli edifici che si trovano nei pressi del centro commerciale Il Girasole all’ingresso dell’area. Insomma, si potrebbe organizzare un tour storico per far rivivere certi luoghi che presto saranno cancellati, forse per fare posto a nuovi complessi residenziali o industriali. Negli anni ’90 a Pieve scoppiò la tangentopoli locale che aveva al centro il castello di Tolcinasco. Un antico castello agricolo con i suoi cascinali che era abbandonato da tempo e diroccato. Al suo esterno montagne di immondizia. Oggi è uno dei campi da golf più rinomati d’Europa. Ma per salvare questa struttura vennero versate tangenti che stravolsero la vita politico amministrativa del paese.Mas.Sag.