REDAZIONE MILANO

Dai pop-store alle navi da crociera. I gioielli di Milor brillano ovunque

Presente in più di 1800 punti vendita in Europa con i vari brand, di cui 671 in Italia, il gruppo...

Le creazioni esclusive di Gruppo Milor vengono realizzate a mano dagli artigiani orafi nei laboratori di Arezzo e Vicenza

Le creazioni esclusive di Gruppo Milor vengono realizzate a mano dagli artigiani orafi nei laboratori di Arezzo e Vicenza

Presente in più di 1800 punti vendita in Europa con i vari brand, di cui 671 in Italia, il gruppo Milor dal 1955 porta avanti la tradizione milanese dell’oreficeria. Alla collezione Soave Oro e i brand in distribuzione Bronzallure, Etrusca, Albert M & Milor Gold si è aggiunta la nuova linea Diamore in oro e lab grown. Tutti i prodotti sono sviluppati internamente e le linee sono più di 30 e la produzione avviene in Italia tra Arezzo e Vicenza.

L’azienda grazie alla ricerca di metalli preziosi, design e manifattura si è affermata negli Stati Uniti e i mercati in espansione come l’Asia e gli Emirati Arabi. La chiusura 2024 è stata di 45 milioni con incremento del 20% rispetto al 2023 per tutta la parte retail e distribuzione e del 100% per la parte e-commerce. L’obiettivo per il 2025 è superare i 50 milioni di euro di fatturato.

Grazie alla collaborazione con Starboard, il colosso che collabora con le navi da crociera per esposizione e vendita gioielli Milor sulle navi Royal Caribbean, sulle rotte Indonesia – Alaska –San Diego. È prevista anche una nuova rete di pop-up, partita da Milano con Bronzallure in Stazione Centrale, che toccherà a breve anche Napoli. Milor aderisce al RJC, Responible Jewelry Council, che prevede che l’oro venga acquistato da fonti sicure e sostenibili. L’azienda guidata dalla famiglia Mouhadab è inoltre iscritta alla Carta Etica come sponsor e ambassador e ha raggiunto la piena sostenibilità del proprio packaging e dei materiali impiegati per le attività di marketing.