DAVIDE FALCO
Cronaca

Dai medici di base è tutto esaurito. In campo il Comitato per la salute

I professionisti che operano a Novate, Bollate e Baranzate sono al completo, non possono acquisire iscritti. A breve saranno oltre 4mila i novatesi “scoperti”. E sul territorio per i bambini opera una sola pediatra.

Dai medici di base è tutto esaurito. In campo il Comitato per la salute

Dai medici di base è tutto esaurito. In campo il Comitato per la salute

"Perché l’Asst Rhodense non ci ascolta?". A dirlo è il Comitato cittadino per la difesa della salute e del benessere di Novate. Nel Comune al confine con Milano, sono attualmente in attività sette medici di medicina generale. Fra poche settimane ne rimarranno solo cinque. Il dottore di base Giuseppe Cultraro cesserà la propria attività il 5 maggio e la dottoressa Rebecca Manzini ricopre un incarico a tempo determinato. Fino ad ora la carenza dei medici a Novate era stata in parte tamponata perché migliaia di cittadini novatesi hanno potuto scegliere il proprio medico di base a Bollate o Baranzate. Questo con tutti i disagi che ne conseguono, soprattutto per la popolazione più anziana, costretta a prendere il treno o a farsi accompagnare in macchina per una visita o per il ritiro di una ricetta.

Ora tutti i medici che operano nell’ambito territoriale dei tre Comuni sono al completo e non possono acquisire nuovi pazienti. A breve saranno oltre 4000 le persone novatesi senza il medico di base. La situazione dei 2429 cittadini di età inferiore a quattordici anni non è certo migliore. Hanno a disposizione una sola pediatra. "Le istituzioni novatesi hanno dimostrato di avere ben presente che la mancanza di medici di base è un serio problema. L’intero consiglio comunale ha sostenuto all’unanimità una mozione che propone a Regione Lombardia di modificare le regole di assegnazione dei medici di medicina generale, prevedendo bandi specifici per Comuni carenti, anziché per ambiti territoriali come avviene ora. La giunta ha ricercato soluzioni locative a prezzi calmierati da proporre al personale medico.

La sindaca ha espressamente chiesto alla direzione sanitaria dell’Asst Rhodense la possibilità di avere almeno un presidio sanitario di base in uno degli ambulatori novatesi, per andare in soccorso alle esigenze della fascia più debole della popolazione che non è in grado di rivolgersi autonomamente ai servizi ospitati nell’ex Ospedale di Bollate. In un recente incontro avvenuto con noi, i dirigenti dell’Asst Rhodense hanno ribadito che a Novate non esiste nessun allarme medici. Solo 900 cittadini sono senza medico di base a Novate, hanno risposto. Era il 13 di marzo. Fra poco i cittadini senza medico novatese saranno più di 4000", conclude il Comitato cittadino per la difesa della salute. L’attesa ora è per l’esito del bando e se Novate avrà nuovi medici di base e pediatri.