Da RondodaSosa a Baby Gang: i rapper di Milano coinvolti in episodi violenti

Tra musica, rapine e aggressioni. In tre banditi da tutti i locali

I rapper più coinvolti in episodi violenti

I rapper più coinvolti in episodi violenti

L’escalation di violenza ha una data d’inizio: 10 aprile 2021. Da quel giorno, alcuni esponenti del panorama trap hanno iniziato a dividersi tra le classifiche dei brani più scaricati su Spotify e le indagini delle forze dell’ordine. Pomeriggio di primavera in via Micene, siamo ancora in piena pandemia: in 300 si radunano a San Siro, su convocazione di Neima Ezza e Baby Gang, per partecipare a un videoclip. All’arrivo della polizia, il gruppone si sposta compatto in piazzale Selinunte: lì scatta la rivolta con lancio di sassi e bastoni, placata solo dai lacrimogeni. Qualche mese dopo, RondodaSosa e lo stesso Baby Gang vengono banditi per due anni da tutti i locali di Milano, dopo aver assaltato la discoteca Old Fashion con altri giovani incappucciati.

Nel gennaio 2022, un’operazione congiunta di polizia e carabinieri su una serie di rapine porta in cella Baby Gang, Neima Ezza e Samy. Il primo viene scarcerato dopo 20 giorni per "profili di lacunosità e debolezza" delle indagini, mentre gli altri due passano dai domiciliari all’obbligo di dimora; l’udienza preliminare è fissata al 18 ottobre. E arriviamo a due giorni fa e al blitz che ha portato in cella Simba La Rue e otto presunti complici.

RondodaSosa tra la visita a Sala, il Daspo biennale e il viaggio in UK

All’anagrafe è Mattia Barbieri, ma i suoi fan lo conoscono solo come RondodaSosa: è il leader ventenne del collettivo SevenZoo. Nell’agosto 2021, a seguito di un raid alla discoteca Old Fashion avvenuto il mese prima, gli viene comminato dalla Questura il Daspo Willy, che gli impedirà di frequentare locali, bar  e discoteche fino all’estate 2023. Dopo quel provvedimento, si trasferisce in Inghilterra, per poi tornare a farsi vivo in città nella primavera 2022. Nell’aprile 2021 è stato ricevuto dal sindaco Giuseppe Sala per parlare dei problemi di San Siro.

Baby Gang, la rivolta anti-polizia e il filmato girato dietro le sbarre

Nato a Lecco nel giugno 2001 e residente a Sondrio, Zaccaria Mouhib alias Baby Gang è uno dei trapper più in vista. Il 16 aprile 2021 si ritrova a San Siro con Neima Ezza e altre 300 persone per girare un video: all’arrivo della polizia, partecipa alla rivolta con lancio di sassi e mazze contro le forze dell’ordine. Destinatario di Daspo Willy biennale come Rondo, nel gennaio 2022 viene arrestato per una rapina a Vignate, ma il Riesame lo scarcera dopo 20 giorni. Ad aprile viene nuovamente denunciato per un filmato girato in cella a San Vittore.

Kappa24K e la sparatoria con l’ex ras della droga Testa

Egiziano di 32 anni, Islam Abd El Karim alias Kappa24K, dal novembre 2020 è uno dei membri del collettivo di rapper di San Siro Refreel 24K. L’8 gennaio 2022, è protagonista di un conflitto a fuoco in piazza Monte Falterona con l’ex ras della droga di via Fleming, Carlo Testa: a terra resta un ventiseienne, ferito alla gamba nel corso della sparatoria. Per quei fatti, sono già arrivate le sentenze di primo grado: Kappa 24K è stato condannato a 2 anni e 3 mesi in abbreviato, mentre Testa dovrà scontarne 8 per tentato omicidio. 

Simba La Rue e i raid violenti contro il rivale Baby Touché

Nato in Tunisia nel maggio 2002 e residente a Merone, in provincia di Como, Mohamed Lamine Saida alias Simba La Rue è stato arrestato venerdì dai carabinieri della Compagnia Duomo con le accuse di aver partecipato a un’aggressione il primo marzo 2022 in via Settala e di aver rapito il 9 giugno il rivale Baby Touché, tenendolo sequestrato per 2 ore. Daspato dalla Questura per il raid all’Old Fashion del luglio 2021, il 16 giugno scorso è stato accoltellato alla gamba a Treviolo, in provincia di Bergamo, mentre era in compagnia della fidanzata.

Neima Ezza, il video coi 300 fan e le accuse sui blitz in centro

Nato in Marocco nel novembre 2001 e residente in zona Forze Armate, Amine Ez Zaaraoui alias Neima Ezza si è fatto conoscere dalle cronache il 16 aprile 2021, quando, insieme a Baby Gang, ha radunato 300 fan in via Micene per girare un video. Nel gennaio 2022, è stato arrestato dalla polizia per una serie di rapine alle Colonne di San Lorenzo; a fine febbraio gli sono stati revocati i domiciliari, sostituiti con la misura cautelare dell’obbligo di dimora a Milano. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per il ventenne: l’udienza preliminare è fissata per il 18 ottobre. 

Samy Free, l’omaggio di Rondo e l’arresto per i colpi nella movida

Nato a Milano nel gennaio 2003 e residente in via Nikolajevka, Matheew Samuel Samy Dhahri si è ribattezzato Samy Free nel 2019, ribaltando il titolo della canzone («Free Samy») che RondodaSosa gli dedicò quando finì dentro per possesso di un etto di marijuana. Anche lui, come Neima Ezza e Baby Gang, è stato arrestato nel gennaio 2022 per una serie di rapine nelle zone della movida: in particolare, a Samy  ne sono state contestate due, avvenute il 22 maggio 2021. Lui si è sempre difeso sostenendo di essere da tutt’altra parte nelle ore in cui sono andati in scena i raid.

 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro