
Da benzinaio a imprenditore, la storia di Alessandro De Dura e la sua lavanderia 'Laundry Room'
di Annamaria Lazzari
Ha gestito per 24 anni un grosso impianto di distribuzione di carburanti. Poi nel 2016 ha cambiato settore, inaugurando "Laundry Room" di via Bellezza. "Ho iniziato a lavorare alla pompa di benzina a 21 anni, quando in genere si pensa solo ad andare a ballare. Ho fatto tanti sacrifici, anche nei weekend, e rimanendo sempre fuori, in balia del meteo. Con la nascita dei miei due figli, che oggi hanno 11 e 8 anni, sono cambiate le mie priorità. Ho provato a fare l’agente immobiliare e altro ma a 43 anni mi dicevano che ero troppo “grande“ per tutto. Sono stato fermo due anni, cercando di capire cosa fare. Alla fine ho scelto di diventare imprenditore. Con la lavanderia a gettoni non vivo nell’oro ma non mi manca nulla e soprattutto ho del tempo prezioso da dedicare alla mia famiglia. Sono io a portare i figli a scuola", argomenta Alessandro De Dura (foto), 52 anni e titolare dell’attività self service a due passi dalla Bocconi, aperta ogni giorno dalle 8 alle 22.
L’idea però è stata subito quella di realizzare una lavanderia diversa da tutte le altre. "Una sera a cena con mia moglie che fa la grafica e degli amici architetti abbiamo spremuto le meningi per farci venire fuori le idee. Così è nato il book-crossing, che adesso si trova in tanti self-service". Da "Laundry Room" gli avventori aspettano che il bucato finisca sedendosi su un’originale panca da cinema degli anni Cinquanta. Per ingannare il tempo possono leggere, oltre ai libri, gli annunci appesi con le mollettine a un filo. A disposizione ci sono quattro macchine, oltre a due essicatori.
Il Covid ha segnato una battuta d’arresto ma il calo è stato inferiore rispetto alla concorrenza: "Grazie agli studenti rimasti in zona mi sono sempre ripagato le spese", puntualizza De Dura. Tra gli utenti oggi non ci sono solo fuorisede ma anche turisti, gli ospiti degli alloggi Airbnb, gli stessi host, oltre alle presenze più saltuarie legate al lavaggio annuale dei piumoni o alla rottura dell’elettrodomestico a casa. "In media passano una ventina di persone al giorno, ma nei fine settimana si arriva anche a cinquanta. Il fatturato del 2022-2023 è in crescita, anche rispetto anche al 2019".