di Laura Lana
"Cusano Milanino si conferma, anche quest’anno, come il Comune con la più bassa aliquota Irpef del Nord Milano". Lo afferma l’Amministrazione con un bilancio che, nonostante gli aumenti, cerca di mantenere inalterata la tassazione per i cittadini e le imprese e gli investimenti per le opere pubbliche. Il consiglio comunale ha deliberato l’aliquota dell’addizionale comunale per il 2023, mantenendola invariata allo 0,7%. "Nonostante il forte aumento dei prezzi, in particolar modo quelli dell’energia elettrica e del gas, e le difficoltà di reperire risorse per i Comuni italiani in generale, abbiamo deciso di evitare un ulteriore aumento della tassazione per i cittadini", ha sottolineato il sindaco Valeria Lesma (nella foto). L’aula ha deciso di mantenere inalterate anche le aliquote e le detrazioni relative all’Imu per l’anno 2023, sia i valori indicativi delle aree fabbricabili. "Questa decisione è particolarmente apprezzabile, considerato il vertiginoso aumento dell’inflazione, che ha pesato sul bilancio del Comune, facendo crescere in modo importante la spesa per consumi energetici, oltre a quella di molte altre voci - ha commentato la maggioranza -. Quindi, nonostante questi aumenti andrebbero a giustificare un incremento del gettito fiscale, la volontà della Giunta è andata nella direzione di non gravare sui bilanci familiari in un periodo di grande incertezza e crisi economica". Dicembre è stato anche un mese di grandi progetti. Sono stati approvati i piani esecutivi della manutenzione straordinaria di via Como, Lecco, Sondrio, Bellini, Risparmio e viale dei Tigli. "È stato approvato anche il progetto esecutivo dell’ultimo lotto di via Omodei e piazza Marcellino - ha annunciato il sindaco - e sono iniziate le potature delle alberature secondo un piano quadriennale di manutenzione programmata, mentre le nuove piante messe a dimora saranno, solo questo mese, più di 40. Essere la Città Giardino significa un notevole impiego di risorse per il mantenimento e la cura del verde". Cinisello conferma l’Irpef al 7,5 per mille con soglia di esenzione che si estende fino a 10mila euro e annuncia riduzione della Tari dell’1%. "Le simulazioni in nostro possesso non confermano queste notizie, anzi il costo di Nord Milano Ambiente aumenterà nel 2023 di circa 10mila euro - replica il Pd -. Dal 2018 a oggi i cinisellesi hanno visto aumentare la tassa rifiuti fino al 40% a causa dell’incremento dei costi del servizio".