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Cusano devastata dall’eccezionale grandinata Il Comune chiede alla Regione lo stato di emergenza

I danni prodotti dalla tempesta che si è abbattuta sul Nord Milano il 24 luglio scorso, sono stati davvero ingenti. Soprattutto a Cusano Milanino, che insieme ai comuni vicini è stato un po’ l’epicentro della grandinata devastante e degli allagamenti che sono seguiti.

Per questo, nei giorni scorsi il sindaco Valeria Lesma ha chiesto a Regione Lombardia di poter annoverare Cusano Milanino tra i territori colpiti dalla calamita regionale. In questo modo, i cittadini che hanno registrato danni alle loro proprietà private potranno aspirare a ricevere un rimborso almneo parziale per gli ingenti danni subiti.

La procedura è vincolata a un decreto con il quale Regione Lombardia deve dichiarare lo stato di emergenza di livello regionale. Soltanto da quel momento ogni cittadino potrà compilare un modulo per denunciare i danni subiti. Molte abitazioni hanno subito allagamenti ai seminterrati e addirittura alle case che si trovano al piano terreno.

Le strade sono state allagate da fiumi d’acqua profondi anche 20 centimetri. La grandine ha distrutto tetti, tapparelle e lucernari, senza contare i danni alle autovetture e ai luoghi pubblici. Lo stesso palazzolo municipale ha subito la rottura di alcuni lucernari.

Il Comune di Cusano aggiornerà i cittadini non appena la procedura sarà disponibile.

Ros. Pal.